
Tre cambiamenti nel cammino contro la violenza di genere
Due femminicidi in Piemonte nel giro degli ultimi cinque giorni.
Domenica Paola Malavasi nel novarese è stata uccisa da un uomo con il quale aveva avuto una relazione, durante un ultimo incontro chiarificatore, che le è stato fatale, come è purtroppo capitato in numerosi altri femminicidi.
A Volvera, in provincia di Torino, Cristina Messina è stata uccisa cinque giorni fa dall’ex marito, che ha ferito anche gravemente la figlia di lei.
Due tragedie che ripropongono schemi che purtroppo conosciamo e rispetto alle quali sembra non si riesca a mettere nulla in campo per evitarle, in una sorta di triste fatalismo.
Anzi il lockdown ha inasprito quelle relazioni, dove più spesso si manifesta la violenza domestica, come d’altronde ci si poteva aspettare. I reati che riguardano la violenza di genere non sono diminuiti, a differenza delle altre tipologie. Undici donne nel nostro Paese sono state uccise in questo periodo. La Procura di Torino sta ricevendo in media venti denunce al giorno per maltrattamenti e un Centro Antiviolenza come Telefono Rosa dichiara, che, dopo un calo nei primi giorni, le chiamate nel lockdown sono al contrario aumentate del 70%. Leggi Tutto

8 marzo: non dividiamoci, lottiamo insieme ognuna con le proprie modalità
“Siamo così, dolcemente complicate…” leggendo in questi giorni sui giornali il dibattito sull’8 marzo e sull’opportunità o meno di indire uno sciopero delle donne, mi sono venute in mente le parole di una famosa canzone di Fiorella Mannoia. Credo che sarebbe profondamente sbagliato festeggiare la ricorrenza dell’otto marzo dividendosi fra le donne che aderiscono allo sciopero e quelle contrarie, che non lo ritengono uno strumento adeguato a celebrare la festa della donna o ne intravedono una critica indiscriminata a tutto ciò che comunque si sta provando a mettere in campo a favore delle donne. Partiamo invece dalla consapevolezza che abbiamo ancora tanta strada da fare insieme, perché i dati ci restituiscono una fotografia del nostro Paese in cui le vittime numericamente più significative della disuguaglianza sono proprio le donne. E lavoriamo insieme, donne nelle istituzioni e della società civile.

Nuova riunione della cabina di regia nazionale contro la violenza sessuale e di genere
Si è riunita oggi a Palazzo Chigi la cabina di regia nazionale del Dipartimento Pari Opportunità, presieduta dalla sottosegretaria Maria Elena Boschi, che ha fatto il punto sull’attuazione del Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere. Rimarchiamo positivamente la continuità del lavoro messo in campo.

Una lettera a tutti i sindaci e le sindache piemontesi contro la violenza sulle donne
Una lettera a tutti i sindaci e alle sindache del Piemonte per ricordare loro che il contrasto alla violenza di genere deve essere una priorità dell’agenda politica di qualsiasi istituzione. In occasione delle celebrazioni per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si terrà il 25 novembre ho voluto chiedere agli amministratori locali di fare sinergia per sensibilizzare al meglio la popolazione su un tema tanto delicato. Leggi Tutto