Il risparmio di 14 milioni di euro non è derivato da gare delle federazioni sanitarie
Oggi l’assessore Monferino ci ha illustrato i mirabolanti risultati delle federazioni sanitarie. I risparmi andrebbero dal 9% al 13%, pari a ben 14 milioni di euro.
Siamo soddisfatti che si stia ottenendo un risultato facendo economia di scala. Però da tecnico, non salito in politica, l’assessore dovrebbe spiegarci chiaramente che si tratta di semplici rinegoziazioni di gare, volte ad ottenere il risparmio richiesto nazionalmente, che nulla hanno a che vedere con le federazioni, peraltro ancora inattive, cioè non promotrici esse stesse di nuove gare. Leggi Tutto
Caro Ingroia, ecco perché io non sono merce di scambio
L’attacco di Ingroia a Nichi Vendola è di berlusconiana memoria: considerare la valorizzazione del lavoro politico e dell’impegno civile delle donne come una mera strumentalizzazione politica a fini di propaganda elettorale è becero quanto metterle nude sulle copertine dei settimanali.
Sinistra Ecologia Libertà si è sempre battuta per la parità di genere. Io, come tutte le candidate di SEL, non mi sento “merce di scambio”, ma anzi reputo un privilegio guidare una lista di candidati al Senato che ha una capolistatura di sole donne: sono l’unica capolista donna che concorre al Senato in Piemonte. Leggi Tutto
Io l’unica capolista donna per il Senato in Piemonte, gli elettori riflettano
La Giunta Cota è al capolinea. Il fallimento leghista in Piemonte è evidente: il bilancio di metà mandato è fallimentare, la riforma sanitaria è un disastro e le politiche economiche non stanno dando ossigeno alla nostra Regione. La Giunta non è all’altezza dei problemi che i cittadini si trovano a vivere tutti i giorni.
Le liste per quanto ci riguarda sono un buon compromesso rispetto a novità e persone che possono portare le loro competenze in Parlamento. Nonostante si parli molto della presenza delle donne e di una cosiddetta “questione femminile” continuiamo a vedere sempre visi maschili. Io ho il privilegio di guidare una lista di candidati al Senato che ha una capolistatura di sole donne: sono l’unica capolista donna che concorre al Senato in Piemonte.
I voti vendoliani sono stati determinanti per la vittoria di Bersani
I risultati del ballottaggio dimostrano che in Piemonte come nelle altre regioni i voti dei vendoliani sono stati determinanti per la vittoria di Pierluigi Bersani.
Con l’eccezione della provincia di Cuneo, Pierluigi Bersani stacca nettamente Matteo Renzi. Ha vinto una proposta più marcatamente a sinistra e il rispetto delle regole. L’aggressività fuori luogo degli ultimi giorni di Matteo Renzi probabilmente ha convinto anche i meno entusiasta fra i vendoliani nel voto a Bersani.
Ora possiamo archiviare la parola “rottamazione” e partendo dal manifesto delle primarie, elaborare una proposta alternativa di uscita a sinistra dalla crisi, in discontinuità con le politiche montiane.
Il superamento dei CIE. L’esperienza di Torino
In questi mesi, in qualità di consigliera regionale, ho cercato di effettuare un monitoraggio costante della situazione del Centro di Identificazione ed Espulsione di Torino. In questa ottica abbiamo visitato la struttura ogni mese. L’ultima volta che siamo entrati presso il CIE di corso Brunelleschi è stato venerdì 9 novembre 2012, a pochissimi giorni dalla pubblicazione di uno studio sulla struttura dell’Università Internazionale di Torino.
Nel mese di ottobre 2012 gli ospiti presenti nel CIE di Torino sono stati 201. Complessivamente nel centro le presenze da quando esiste sono state 3213. Mediamente all’interno della struttura nel corso del mese sono stati presenti contemporaneamente 104 “ospiti” ad ottobre, con 96 ingressi e 100 uscite. I rimpatri sono stati 47. Leggi Tutto