Vendesi CSC Italia. Allarme per altri 300 lavoratori piemontesi dell’Ict. Question time al rientro del Consiglio Regionale
Un nuovo fronte di crisi aziendale si apre nel nostro Paese ed in Piemonte. CSC Italia, azienda leader nel mercato globale delle fornitura di soluzioni e servizi informatici innovativi, ha deciso di cedere il ramo italiano della società. Attenzione, non stiamo parlando di un ramo secco, ma di un gruppo che solamente sul mercato italiano ha registrato un fatturato complessivo di 81.173 milioni di euro impiegando ben 1.080 lavoratori tra dirigenti, quadri ed impiegati. Non solo perché solamente l’anno scorso le agevolazioni fiscali di cui ha potuto godere l’azienda hanno portato a benefici complessivi per ben 100 milioni di dollari.
In Piemonte l’azienda impiega 300 lavoratori a Torino e offre principalmente i propri servizi ad Intesa Sanpaolo, Reale Mutua, Toro, Fiat e Allianz. Non si può sottovalutare una crisi aziendale di tale portata lasciando nell’incertezza questi cittadini piemontesi. La Regione deve essere parte attiva in una eventuale trattativa di cessione. Leggi Tutto
Apertura Festa SEL Torre Pellice
Spending review. Solo tagli …. tagli… fortissimamente tagli….
Qualche significativo passaggio della Spending Review approvata oggi.
OSPEDALI: entro novembre le Regioni dovranno tagliare circa 7mila posti letto arrivando a 3,7 ogni 1000 abitanti (oggi è 4).
REGIONI: sforbiciata ai trasferimenti: -700 milioni nel 2012; – un miliardo i successivi due anni.
SOCIETA’ IN HOUSE. Saranno chiuse ma non automaticamente. Regioni, Province e Comuni non saranno obbligate a sopprimere o accorpare i propri enti ed agenzie, a patto che realizzino un risparmio del 20% per la loro gestione. Leggi Tutto