ABIT, bene la manifestazione di oggi. La politica non si deve piegare davanti ai ricatti delle aziende. Si blocchi sul nascere una crisi aziendale che demolirebbe un altro settore industriale
La buona partecipazione dei lavoratori alla manifestazione indetta oggi contro la chiusura dello stabilimento ABIT di Grugliasco è il segno che la politica non si deve piegare davanti ai ricatti delle aziende. Nessuno nega la crisi economica, ma lasciare a casa da un giorno all’altro 97 lavoratori sarebbe una vera e propria tragedia.
La Cooperlat Tre Valli, proprietaria del marchio ABIT, ha avviato la procedura di messa in mobilità per 97 dei 105 dipendenti dello stabilimento torinese. La cooperativa ABIT intende infatti affidare a terzi le attività del caseificio. Già nove anni fa accadde una cosa simile quando l’ Abit, in rosso di 27 milioni, chiese la mobilità per 85 dipendenti ma poi si salvò grazie al marchio marchigiano Cooperlat. Leggi Tutto
Il consiglio regionale sul TPL finisce in caciara, un autogol di chi ha fatto polemica. Noi preferiamo entrare nel merito delle questioni: il circo non ci piace
E come sempre tutto finisce in una bella bolla di sapone. Questa volta non completamente a causa dell’assessora ai Trasporti Barbara Bonino, ma anche all’ingenuità di chi non ha taciuto davanti alle provocazioni e ha contribuito a mandare il Consiglio regionale in caciara. Noi non amiamo il circo, in nessuna forma ci venga proposto: preferiamo cercare di entrare nel merito. Scusateci se non urliamo abbastanza.
In aula oggi l’assessora ha cercato di evocare il migliore dei mondi possibili, ma alla luce dei fatti siamo davanti all’ennesima beatificazione di un sistema che non è prioritario per la maggioranza guidata da Roberto Cota. Leggi Tutto
Sulla Vauda la Regione assuma una posizione chiara e ascolti l’appello della società civile
Questa mattina presso il Circolo dei Lettori di Torino si è tenuto un interessante momento di confronto sul dannoso progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico dentro la Riserva Naturale della Vauda.
Il nostro territorio è il più grande patrimonio che abbiamo e in quanto tale abbiamo il dovere di difenderlo. I comitati di cittadini hanno fatto notare come l’immobilismo in merito da parte del Ministero della Difesa stia creando danni enormi ad allevatori e coltivatori. Un esempio su tutti: il divieto di accesso sui prati del parco ha impedito a chi di dovere di tagliare l’erba creando loro un danno economico, ma anche un pericolo all’intera comunità perché l’erba alta e secca potrebbe andare a fuoco. Leggi Tutto
La politica non può nominare il nuovo direttore del CSI-Piemonte. Si faccia un bando ad evidenza pubblica
Da fonti giornalistiche apprendiamo che sarebbe cosa praticamente fatta l’allontanamento di Stefano De Capitani da direttore del CSI-Piemonte. A nostro avviso è adesso che deve iniziare il percorso di risanamento e rilancio del consorzio pubblico regionale.
Siamo convinti che il sostituto di De Capitano non possa e non deba essere frutto di una nomina politica, piuttosto di un bando ad evidenza pubblica, come avvenne per lo scorso mandato e per l’agenzia digitale. Leggi Tutto
La Corte dei Conti ha messo Cota a nudo. Magheggi ragionieristici per provare a tappare i buchi. Criticità non solo su sanità, ma su trasporti e partecipate
Il pronunciamento di oggi della Corte dei Conti ha messo in evidenza quello che le opposizioni sostengono sin dall’inizio della legislatura. Questa Giunta regionale non mette in atto politiche di programmazione regionale, ma si preoccupa esclusivamente di tappare i buchi che crea e di inventarsi stratagemmi ragionieristici per nascondere l’evidenza.
In un passaggio la Corte dei Conti sottolinea che il fatto che la legge di bilancio 2012 sia stata approvata a fine maggio 2012 e l’assestamento a fine dicembre 2012 “confermano non solo una sostanziale violazione del principio di continuità, ma l’impressione che i bilanci siano costruiti quale strumento di mera rappresentazione contabile dei movimenti finanziari, non invece quale strumento di realizzazione di un’efficace programmazione degli interventi nelle materie affidate alle cure dell’ente territoriale“. Leggi Tutto