
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, il portale MagIA. Magazine Intelligenza Artificiale ha pubblicato il mio articolo in cui invito a riflettere su come l’intelligenza artificiale stia cambiando il panorama della prevenzione e del contrasto alla violenza genere, sia aumentando i rischi e offrendo nuovi strumenti per agire la violenza di genere, sia offrendo nuove opportunità per la prevenzione e il contrasto.
E’ fondamentale infatti ricordare che l’uso dell’AI in questo ambito comporta:
- l’introduzione di pregiudizi nei dati: gli algoritmi possono riflettere i bias storici presenti nei dati, rischiando di perpetuare stereotipi di genere o legati alla provenienza, con effetti dannosi;
- rischi rispetto alla privacy e sicurezza: la gestione delle informazioni sensibili, in particolare delle persone offese, deve essere trattata con la massima attenzione per garantire la loro protezione;
- rischio di perdita di autonomia e responsabilità: l’AI deve rimanere uno strumento di supporto, non sostituire il giudizio umano. È essenziale che le decisioni in ultimo siano sempre prese da professionisti e professioniste del settore specifico.
Tuttavia, la tecnologia può essere anche un potente alleato nella lotta contro la violenza sulle donne. L’AI può fare la differenza:
- nel supporto alle persone offese: piattaforme digitali che offrono un sostegno immediato e anonimo, rimandando al successivo intervento umano;
- nella prevenzione: sistemi di monitoraggio e analisi predittiva che aiutino le forze dell’ordine a identificare comportamenti a rischio, sempre sotto la supervisione umana;
- nell’analisi dei dati: l’uso degli algoritmi per identificare modelli di violenza e attuare interventi tempestivi;
nell’educazione e consapevolezza: strumenti che sensibilizzino la società e promuovano una cultura di non violenza.
La tecnologia può e deve essere un’alleata nella lotta contro la violenza di genere, ma solo se utilizzata in modo etico, trasparente e consapevole.
Nel supportare la campagna globale Unite – Orange the World, che promuoviamo come UN Women Italy con UN Women e che invita a colorare il mondo di arancione, un simbolo di speranza e di cambiamento, facciamo un appello alla responsabilità collettiva. La tecnologia può aiutarci, ma solo se messa al servizio di un cambiamento profondo e rispettoso.
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