Cabina di regia nazionale contro la violenza di genere: il Piano da straordinario diventi ordinario
Il Governo era presente e ben rappresentato durante la seduta della Cabina di regia interistituzionale del Piano straordinario contro la violenza sessuale e di genere che si è tenuta ieri a Roma. Si tratta di un segnale forte che attesta l’alto livello di attenzione sul tema e la volontà di trovare soluzioni per contrastare il fenomeno. Finalmente si sta mettendo in campo un piano operativo che guarda oltre l’emergenza emotiva che suscitano i singoli casi e mira a soluzioni di sistema. Leggi Tutto
Il Re di Norvegia a favore dei diritti: un soffio di speranza, laicità e progressismo
«I norvegesi sono ragazze che amano ragazze, ragazzi che amano ragazzi e ragazzi e ragazze che si amano l’un l’altro. I norvegesi credono in Dio, in Allah, in tutto e in nulla. La mia più grande speranza è che saremo in grado di prenderci cura l’uno dell’altro. Che potremo ancora fondare il nostro Paese su fiducia, solidarietà e generosità». Parola di Harald V, settantanovenne sovrano di Norvegia. Leggi Tutto
Ci vogliono politiche per la genitorialità, non campagne per la fertilità
Prima di dire alle coppie che possono fare figli, dobbiamo dire loro quali sono gli strumenti che le istituzioni mettono in campo per permettere loro di farli. È inutile una campagna di comunicazione che incita i giovani a fare figli, se lo Stato non è al loro fianco attraverso serie politiche che guardino alla fattibilità del progetto genitoriale. Leggi Tutto
La Regione Piemonte garantirà la continuità del progetto “Piemonte in rete contro la tratta”
La Regione Piemonte garantirà la continuità del progetto “Piemonte in rete contro la tratta”. La priorità è che prosegua il servizio offerto dalle associazioni che da anni lavorano al contrasto della tratta di esseri umani e della prostituzione. Le donne che oggi sono seguite nella nostra regione devono poter continuare sul nostro territorio il loro percorso di emersione e di reinserimento sociale. Leggi Tutto
Femminicidi: ci stiamo abituando alla violenza?
A Pashke Babaj, la donna uccisa ieri da suo marito a Caramagna Piemonte, oggi non sono state dedicate aperture di giornale o servizi al TG. Come tutte le altre donne vittime di femminicidio è stata assassinata con brutalità, ma a differenza delle altre il suo sacrificio non ha fatto scalpore. Segno del fatto che ci stiamo abituando alla violenza? Che a rendere notiziabile l’omicidio di una donna è il particolare che lo rende ancora più atroce? Leggi Tutto