Agrati, la priorità deve essere il lavoro: il Governo convochi l’azienda al più presto e impedisca che venga messo in atto un massacro sociale
Nelle stesse ore in cui il nuovo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, faceva il suo esordio al Senato citando Gigliola Cinquetti, a Torino un’azienda, l’Agrati, confermava la decisione di chiudere lo stabilimento di Collegno lasciando a casa 82 lavoratori. Se l’ex sindaco di Firenze non l’avesse ancora capito perché troppo impegnato nella scalata verso la vetta del potere, il problema principale di questo Paese è la questione lavorativa.
Il Governo si è preso l’impegno di chiudere entro febbraio la partita delle Riforme, bene, noi crediamo che domani stesso l’esecutivo debba convocare i vertici dell’Agrati per riaprire una partita che non può essere chiusa in questo modo. Leggi Tutto
Regionali, per colpa dei soliti galletti che hanno troncato la doppia preferenza è a richio la rappresentanza di genere e la validità del prossimo consiglio regionale: il listino sia tutto rosa
Non è che vogliamo passare per quelli che dicono “comunque noi l’avevamo detto”, però in questo caso è vero! E’ da tempo che scuotiamo invano il campanello d’allarme della rappresentanza di genere alle prossime elezioni regionali e qualcuno ha pure messo in dubbio la nostra buona fede, ma i fatti ci danno ragione.
Oggi il Presidente del Consiglio, Valerio Cattaneo, su alcuni organi di stampa ipotizza la possibilità che su alcuni punti il Consiglio regionale, dopo il via libera del Governo, possa mettere mano alla legge elettorale con la quale a maggio i piemontesi dovranno votare. Leggi Tutto
Le Primarie vere devono essere a 360 gradi e anche bisex. Mettiamo a confronto le nostre visioni politiche, non i cognomi e le bandierine. Tre priorità per i primi 100 giorni
Sinistra Ecologia Libertà ha fatto bene a rilanciare le Primarie come strumento utile alla scelta del candidato Presidente della Regione, ma allo stesso tempo dobbiamo ammettere che per poterle considerare vere dobbiamo superare la logica del maschio contro maschio. La mia non è una presa di posizione di genere, ma politica: chi in questi giorni è impegnato in discussioni e trattative deve ammettere che in ballo ci sono temi veri e non si può ridurre il tutto al gioco delle figurine o a quello delle poltrone successive. Leggi Tutto
FIVIT-COLMBOTTO, non facciamo passare il messaggio che un imprenditore possa decidere di chiudere un’azienda sana senza tener conto del disastro sociale che provoca
Questa sera a Collegno la cittadinanza si stringerà attorno ai lavoratori della FIVIT-COLOMBOTTO del gruppo Agrati: 82 piemontesi che sono stati licenziati senza preavviso da un’azienda che non è in perdita, come dimostrano i lavori di ristrutturazione che recentemente sono stati fatti alla fabbrica.
Questa storia in questi ultimi giorni ha avuto notevole risalto anche sugli organi di stampa perché è la fotografia di quello che potrebbe diventare il sistema industriale italiano: non possiamo fare passare il concetto che nel nostro Paese gli imprenditori possano decidere di chiudere aziende senza tenere conto del danno sociale che potrebbero creare. Leggi Tutto
Cota usa i ricorsi per ripassare la giurisprudenza in vista del suo ritorno nel mondo dell’avvocatura? Non lo faccia a spese dei piemontesi
Cota evidentemente è colto dalla sindrome del ricorso ossessivo: probabilmente lo fa perché vuole ripassare i vari codici della giurisprudenza per tornare a esercitare la professione d’avvocato. Stia però attento a non farlo a spese dei contribuenti piemontesi: sarebbe inaccettabile.
Non riusciamo a spiegarci diversamente il teatrino che sta mettendo in scena giorno dopo giorno l’ex Governatore della Regione Piemonte. Difendere l’indifendibile non è segno di equilibrio politico, a meno che il leghista non voglia tenere accesa la fiamma della giustizia perché si è reso conto che di lui ormai si può parlare solo per queste cose vista la pochezza dell’opera della sua Giunta. Leggi Tutto