CIE, da Marino dichiarazioni fuori luogo che sono il segno della poca conoscenza del problema in questione
Le parole del senatore Mauro Marino in merito al Centro di Identificazione ed Espulsione di Torino e alla mozione approvata ieri dal Consiglio comunale sono fuori luogo e segno di poca conoscenza del problema in questione: da un democratico ci saremmo aspettati una reazione più progressista e meno conservatrice.
Riteniamo grave che il Presidente della Commissione Finanze e tesoro del Senato abbia voluto stroncare sul nascere un atto simbolico che aveva il merito di sollevare all’attenzione dell’opinione pubblica una condizione che è diventata insostenibile. Leggi Tutto
Alleluja ha vinto il centrosinistra, ma purtroppo hanno perso le donne. In Piemonte diciamo NO all’estinzione della donna in politica
Fateci caso, le donne in politica stanno correndo il pericolo del Panda: l’estinzione. Nelle ultime due consultazioni regionali su un totale di 80 consiglieri regionali solo 3 sono le donne che sono riuscite a essere elette, ben il 3.75%. I conti sono semplici da fare: a novembre in Basilicata non sono state elette consigliere regionali su un totale di 20 eletti, mentre Pigliaru in Sardegna si troverà a dover affrontare un Consiglio regionale con sole 3 donne su 60. Alla faccia delle pari opportunità; della rappresentanza di genere; delle quote rosa; dell’uguaglianza tra uomini e donne. Un problema dunque esiste e deve essere affrontato. Leggi Tutto
A maggior ragione dopo il flop delle Primarie del PD è necessario un confronto sui contenuti per scegliere il candidato alla presidenza della Regione
Che fine ha fatto il popolo delle Primarie? Le consultazioni democratiche non hanno più appeal o forse i cittadini ci vogliono far capire che sono stanchi dell’uomo solo al comando? Che alle primarie del Partito Democratico si siano presentati solo il 20% degli elettori della consultazione precedente è un dato politico che non può essere sottovalutato. E’ vero che quelle con cui fu nominato segretario nazionale del PD Matteo Renzi furono elezioni discusse e con una cassa di risonanza nazionale, ma i 20.000 elettori di ieri sono la metà di quei 40.000 che poteva considerarsi la soglia di sbarramento per raggiungere un risultato accettabile. Leggi Tutto
Se Primarie saranno, io ci sarò con tutto il mio entusiasmo per un Piemonte che svolta a sinistra
Ha ragione Chiamparino, le Primarie devono essere vere e non di comodo: per questo siamo convinti che il confronto reale si debba fare prima di tutto sulle idee. Il centrosinistra è tenuto insieme da punti comuni, ma su alcuni punti si deve ragionare per tenere unita la sinistra e colmare le distanze tra le parti.
Quello che sta venendo fuori in questi giorni è un dibattito tutto al maschile e per nulla progressista: noi siamo convinti che non ci si misuri in centimetri, ma sui neuroni. Leggi Tutto
Matteo Renzi: un Gattopardo al Governo
Sono francamente costernata dalla Direzione del Partito Democratico. La parola più gettonata e abusata è “responsabilità”.
Atteggiamento responsabile per il Pd è stato sostenere l’”esecutivo di servizio” di Enrico Letta con le grandi intese, che nel tempo sono diventate un po’ più strette.
Ora in modo assolutamente gattopardesco Matteo Renzi propone che “tutto cambi affinchè nulla cambi”: nuova squadra di governo, cambiano cioè le figurine, ma sempre a guida Pd, sempre con la stessa maggioranza di strette intese, a meno di colpi di scena, di qualche coniglio nel cappello al momento non noto, poichè i numeri sono i numeri soprattutto al Senato. Leggi Tutto