ABIT, si valuti qualsiasi opzione per risolvere la crisi, ma non si tocchino i livelli occupazionali
“Malgrado la buona volontà che abbiamo dimostrato di avere, adesso diciamo basta. Non possiamo morire senza esserci difesi” – sono arrivati al punto limite i lavoratori e le lavoratrici dell’ABIT di Grugliasco, persone che hanno difeso la loro occupazione con passione e dedizione ma che adesso sono pronti alla mobilitazione in nome di quel diritto che viene sancito nel primo articolo della Costituzione italiana.
Seduti sulle cassette di plastica arancioni dentro le quali sistemano le bottiglie del latte che viene prodotto dentro lo stabilimento torinese e con il megafono in mano hanno occupato il controviale di Corso Allamano per dare visibilità e risalto al disagio che stanno vivendo. Leggi Tutto
Si apre un piccolo spiraglio di luce per il futuro dei lavoratori dell’ABIT: disponibilità di Cooperlat a riaprire la trattativa sulla cessione del marchio. Venerdì parteciperemo alla manifestazione davanti all’azienda
Il caso ABIT è il paradigma della cattiva gestione imprenditoriale. SEL pronta a tutto per salvaguardare il lavoro dei dipendenti. Martedì prossimo chiesta nostra interrogazione in Regione
L’allarme lo avevamo lanciato già nel mese di luglio quando avevamo presentato un’interrogazione all’assessora regionale in merito al futuro dell’ABIT. Porchietto si è mossa con tempismo e apprezziamo il lavoro che l’assessorato ha svolto su questo fronte, però davanti alle drammatiche decisioni che avrebbe assunto l’azienda questo è il momento di raddoppiare l’impegno e lo sforzo da mettere in atto per salvare il lavoro dei 107 dipendenti. Il caso ABIT è il paradigma di quella che è la cattiva gestione imprenditoriale e di ciò che la politica deve combattere. Leggi Tutto
La Regione non stia zitta davanti al vergognoso ricatto della famiglia Riva: venga subito aperto un confronto tra regioni coinvolte per sollecitare il Governo. SEL presenta un’interrogazione in Regione Piemonte
Le istituzioni non possono subire in silenzio la vergognosa decisione della famiglia Riva di chiudere gli impianti di produzione annunciando un esubero di 1.400 lavoratori in tutta Italia. Gli imprenditori che operano sul territorio nazionale devono comprendere che non possono utilizzare lo strumento della minaccia per cercare di esercitare pressioni utili a alleggerire le conseguenze delle loro azioni.
Nella sola nostra Regione le vittime della famiglia Riva sarebbe 250, ovvero i dipendenti dello stabilimento di Lesegno che si trova in provincia di Cuneo. Leggi Tutto
Abit, Porchietto tenga alto il livello del confronto. Fondamentale salvaguardare i livelli occupazionali
L’impegno che l’assessora Claudia Porchietto sta impiegando nella gestione della crisi aziendale dell’Abit è lodevole e ci rassicura. Il fatto che si sia aperto uno spiraglio di dialogo tra l’azienda, i sindacati e gli enti locali è un segnale importante che ci permette di lavorare nella direzione del mantenimento dei livelli occupazionali.
Nei giorni scorsi il Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola in Regione Piemonte ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale al fine di sollecitare un’azione a salvaguardia del futuro dei lavoratori. Leggi Tutto