La navigazione a vista di Cota fa affondare il Piemonte. Oggi chiesto l’esercizio provvisorio per altri due mesi
Oggi il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dalla presidenza della Regione Piemonte sul caso Giovine, riaffermando che il Tar del Piemonte possa pronunciarsi sui presunti falsi elettorali senza attendere l’esito del processo penale. Un altro tassello si aggiunge alla delegittimazione della validità formale del governo regionale di cui il presidente Cota dovrebbe finalmente prendere atto, non avendo inoltre più una maggioranza, balcanizzata tra Lega Nord, Popolo della Libertà, Fratelli d’Italia e Progett’Azione. Leggi Tutto
Fiat: Anche in questo caso la montagna ha partorito un topolino. Incentivi ed ammortizzatori non sono politiche industriali
Come diciamo in altre situazioni, anche in questo, il commento all’incontro del governo con Sergio Marchionne e John Elkan è quello della montagna che ha partorito un topolino.
Possiamo rilevare da parte dell’esecutivo finalmente un’assunzione di responsabilità: finora alle dichiarazioni non era seguita alcuna azione concreta. Ora vi è stato il vertice e l’impegno del Ministero per lo Sviluppo all’apertura di un tavolo con l’azienda centrato sull’export. Un po’poco ma meglio di nulla.
L’azienda, dal canto suo, probabilmente non incalzata dallo stesso governo, ha fornito generiche rassicurazioni sulla non chiusura degli stabilimenti. Niente di più. Leggi Tutto
Dopo il silenzio imbarazzante di Martone, Cota chieda chiarimenti a fronte della nuova richiesta di CIG per la Fiat
Non possiamo che ribadire la nostra preoccupazione per il futuro dei lavoratori dello stabilimento della Fiat di Mirafiori. Nello specifico ci riferiamo ai 2.600 lavoratori che sono addetti alla produzione della Musa e dell’Idea. Gli operai addetti a queste linee produttive la prossima settimana avrebbero dovuto lavorare, ma l’azienda ha comunicato che non sarà così perché saranno messi in cassa integrazione a zero ore. Questa settimana di lavoro dovrebbe essere recuperata a settembre, ma negli anni abbiamo imparato che le parole dei vertici Fiat hanno valore solo quando diventano fatti concreti. Gli addetti alla MI.TO lavoreranno invece solamente due giorni. Leggi Tutto
Sul futuro del Csi-Piemonte continuiamo a navigare a vista
Oggi in Commissione l’assessore Giordano ha ammesso che il suo disegno di legge sul Csi-Piemonte, avente l’obiettivo di una sua liberalizzazione e parziale privatizzazione, è ormai superato alla luce della spending review.
Secondo la sua interpretazione, il termine società, usato nell’articolo 4 della spending review, sarebbe di principio e perciò interesserebbe anche i consorzi, come il CSI-Piemonte. Noi non consideriamo al momento fondata questa lettura. Leggi Tutto