
Chi annuncia il terzo Hub a Vercelli mente sapendo di mentire
Quello di Riccardo Molinari è semplicemente allarmismo strumentale a fini elettorali. L’ex assessore della Giunta Cota mente sapendo di mentire. Dice che è assodato che il nuovo Hub regionale verrà costruito a Vercelli? Leggi Tutto

I leghisti la smettano di fomentare odio contro Laura Boldrini
Il pericolo che corriamo è che l’odio verso Laura Boldrini che la Lega Nord fomenta attraverso le dichiarazioni del suo segretario nazionale e dei suoi eletti e militanti, possa sfociare in qualcosa di pericoloso. La smettano di farneticare perché in un contesto sempre più esasperato le loro parole sono un inno alla violenza. Leggi Tutto

Cota non faccia allarmismo. Piemonte in ritardo sulla gestione profughi per colpa della sua Giunta regionale
Il grave ritardo che la nostra Regione ha accumulato nella gestione del sistema di accoglienza profughi è anche colpa dei quattro anni di immobilismo della passata Giunta regionale. È per questo che l’allarmismo lanciato da Roberto Cota mi sembra a dir poco fuori luogo. Leggi Tutto

Cota spende risorse pubbliche per ricorsi e controricorsi, ma ha ritirato la Regione dal processo sulle quote latte. La Cassazione conferma la condanna. Un’ingiustizia e un mancato ricavo per il Piemonte
Se da una parte le casse della Regione Piemonte hanno subito perdite di migliaia di euro l’anno, spesi in corsi e controricorsi schizofrenici voluti da Roberto Cota; dall’altro lato le stesse casse regionali non potranno godere dei vantaggi che sarebbero potuti derivare dalla costituzione di parte civile nel processo sulle quote latte: un ulteriore danno del centrodestra al Piemonte fatto a favore dei soliti amici interessati. Ieri la Cassazione ha confermato la condanna per truffa allo stato, che in Piemonte vale almeno 250 milioni. Leggi Tutto
Cota avrebbe dovuto indire subito le elezioni dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato. Peccato che sia stato necessario di nuovo l’intervento del Tar
Questa sera il Tar ha messo la parola fine alla situazione di incertezza che la Regione Piemonte sta vivendo.
Dovrà essere indetto il voto dallo stesso Cota entro 7 giorni o in caso di inadempienza lo dovrà fare la prefetto, Paola Basilone.
Non possiamo non manifestare amarezza che si sia dovuti giungere a questo punto.
Avrenno preferito che quest’ultima parte della legislatura fosse giocata dalla sola politica, senza un ulteriore intervento della magistratura.
Noi ingenuamentre abbiamo pensato che Cota indisse subito le elezioni dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato.
Così non è stato e una legislatura nata male finisce peggio.