Il Consiglio regionale del Piemonte sancisce la chiusura delle Federazioni sanitarie, ma la Regione Piemonte invita le stesse a continuare la loro attività: anarchia istituzionale o malafede?
Apprendiamo da organi di stampa che la Federazione sanitaria Piemonte 2 avrebbe bandito una gara a procedura ristretta con scadenza al 25 novembre 2013 per l’assegnazione del “Servizio di archiviazione e gestione delle cartelle cliniche e di altra documentazione sanitaria/amministrativa prodotta dai Presidi Ospedalieri e Strutture afferenti alle AA.SS.LL. TO2 e TO4”.
Peccato che il 5 novembre il Consiglio regionale del Piemonte abbia approvato il disegno di legge che cancella le Federazioni, ovvero la ratifica della richiesta del cosiddetto “tavolo Massicci “ presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Come avvenga il superamento e la gestione del percorso transitorio fino alla fine dell’anno è stato rimandato ad altri atti.
Intervistata dal sito lospiffero la dottoressa Silvia Torrengo, che guida la Federazione Sovrazonale Piemonte 2 ha dichiarato che sarebbe stata la Regione stessa a invitare i dirigenti sanitari a continuare la loro attività senza limitarsi alla normale amministrazione. La domanda sorge spontanea: ci troviamo davanti a un caso di anarchia istituzionale o di malafede? Per quale motivo non è stata avviata la procedura che porterà al superamento delle federazioni attraverso un percorso transitorio da qui alla fine dell’anno?
Il Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta regionale per chiedere di chiarire gli aspetti poco trasparenti rispetto a questa situazione.
Il Sigillo della Regione deve unire e non dividere: inopportuna la sua assegnazione alle ditte che lavorano al TAV
La sospensione della discussione in merito all’assegnazione del conferimento del sigillo della Regione Piemonte ai soggetti impegnati nella realizzazione della linea ad alta velocità Torino-Lione è senza dubbio una buona notizia. Noi crediamo che un’istituzione importante come il Consiglio regionale del Piemonte debba operare con l’intento di unire la popolazione e non spaccarla in fazioni contrapposte e l’assegnazione del sigillo sarebbe una provocazione inaccettabile.
La nostra speranza è che questo periodo di sospensione della discussione possa essere utile a chi si è reso portatore di questa proposta per rivedere la sua posizione in merito al sigillo e, perché no, anche in merito all’utilità dell’opera stessa. Lo ribadiamo: il TAV non è una priorità per il territorio piemontese e per i suoi cittadini. Leggi Tutto
Pirogassificatore di Borgofranco d’Ivrea: le istituzioni ascoltino i cittadini e gli amministratori locali. Interrogazione urgente in Consiglio regionale
Vogliono fare un pirogassificatore a Borgofranco d’Ivrea e noi non ci stiamo. Come sempre stanno facendo tutto senza ascoltare minimamente la popolazione: l’impianto di coincenerimento, realizzato dalla società Comimet di Bussoleno nell’area ex Alcan-Novelis di Borgofranco d’Ivrea, dovrebbe entrare in funzione a breve. La Provincia ha infatti autorizzato per due anni un impianto che prevede la combustione di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da plastiche generiche, pollina, fanghi di cartiera e fanghi provenienti da impianti di depurazione delle acque reflue urbane. L’impianto autorizzato è di piccolissime dimensioni, infatti non supererà le 5 tonnellate di rifiuti trattati al giorno, ed è di carattere sperimentale, proprio per valutarne il funzionamento, raccogliere i dati e utilizzarli per la procedura di valutazione di impatto ambientale del progetto presentato dall’azienda. Leggi Tutto
Sono serena, ho sempre rispettato le regole. Grazie per l’affetto
Avrete letto sui giornali o sentito parlare dell’invio delle notifiche di conclusione dell’indagine Rimborsopoli inviate ieri dalla Procura di Torino. Anche io sono stata chiamata a fornire un ulteriore supplemento di chiarimenti rispetto alle contestazioni che mi sono state mosse dagli inquirenti e che hanno a che fare con l’attività politico istituzionale svolta in Regione Piemonte.
Tengo a chiarire sin da subito che non mi è stata addebitata alcuna spesa personale, un ulteriore elemento a riprova del fatto che non ho in alcun modo abusato delle risorse pubbliche. Leggi Tutto
SEL contro la Transfobia: aderiamo al Transgender Day of Remembrance e chiediamo una legge contro le discriminazioni
Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola in Regione Piemonte oggi vuole ricordare le vittime della transfobia aderendo al Transgender Day of Remembrance.
Negli ultimi quattro anni in tutto il mondo sono stati uccisi ben 1.374 transessuali di cui 26 solo nel nostro Paese, un dato che, sottolinea Arcigay, pone l’Italia tra le nazioni che hanno avuto più vittime nel mondo. Si tratta di uno dei tanti segnali che indicano come la nostra società coltivi al proprio interno il germe dell’intolleranza, un pericolo che può essere battuto solamente con l’aiuto della parte sana della popolazione, che rimane la stragrande maggioranza. Leggi Tutto