Discutere pubblicamente di rom non è più possibile a causa della speculazione politica di alcuni
Soprattutto amarezza. È questo il sentimento che provo dopo l’incontro di Chieri di ieri sera. Sta diventando una brutta consuetudine, ogni volta che si parla pubblicamente di rom arrivano i contestatori e inaspriscono il dibattito. Leggi Tutto
Rilanciato il coordinamento dei tavoli regionali e accorciamento dei tempi nell’iter per il riconoscimento dello status di rifugiato
Oggi ho partecipato a Roma al Tavolo di coordinamento nazionale sull’emergenza sbarchi presso il Ministero degli Interni, sede in cui sono state affrontate le problematiche legate all’accoglienza nelle singole regioni. Leggi Tutto
I numeri dei profughi in Piemonte: nel 2015 i nuovi arrivi sono 1.671
Si è tenuto questa mattina presso la Prefettura di Torino il Tavolo di coordinamento regionale sull’afflusso eccezionale di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, al termine del quale voglio fare il punto della situazione sul sistema accoglienza sul territorio piemontese. Leggi Tutto
A Torino gli immigrati non comunitari fermati su tutto il territorio del nord Italia, il nostro è l’unico CIE da Roma in su
A Torino gli immigrati non comunitari privi di documenti fermati su tutto il territorio del nord Italia. Il Centro di Identificazione e Espulsione di corso Brunelleschi è nei fatti l’unico rimasto aperto da Roma in su. Questo è motivo di preoccupazione perché potrebbe essere il motivo del clima di tensione che abbiamo percepito durante la visita di oggi. Oggi ho visitato il CIE di Torino insieme al Garante dei detenuti del Consiglio regionale del Piemonte, Bruno Mellano. Continua l’attività della Regione Piemonte di verifica e supervisione delle condizioni del Centro di Identificazione e Espulsione di Torino.
Dal primo aprile è aumentata la capienza del CIE di Torino. Attualmente i posti disponibili all’interno della struttura sono 89 (prima erano 21), ciò è possibile perché sono state completamente ristrutturate due aree del centro (ognuna di esse ha una capienza massima di 35 posti) e perché altri 21 posti sono ripartiti nelle restanti quattro aree del complesso.
Attualmente sono presenti solo uomini prevalentemente di origini nigeriana, senegalese e marocchina. Il tempo medio di permanenza è di 20 giorni. Il costo medio procapite di gestione è di 37,83 euro circa a ospite.
Sono sempre più convinta che sia necessario rivedere la legge sui permessi di soggiorno nella logica che il CIE non sia più previsto per coloro che hanno già scontato la propria pena o per chi, pur in assenza di reato, si trovi costretto ad attendere dentro il CIE il giudizio sulla propria richiesta d’asilo, dopo aver subito un provvedimento di espulsione in precedenza.
Lavoro encomiabile della CRI di Settimo nel gestire la prima accoglienza in Piemonte
Questa mattina ho incontrato gli operatori della Croce Rossa Italiana che lavorano presso il Centro Polifunzionale “Teobaldo Fenoglio” di Settimo Torinese. La struttura in questi giorni è impegnata nella prima accoglienza dei profughi che arrivano in Piemonte ed è da qui che poi vengono diretti nelle diverse sedi regionali che li prenderanno in carico. Leggi Tutto