
Approvato il sostegno al progetto “Connettiti con l’italiano”
È stato approvato dalla Giunta regionale del Piemonte il sostegno al progetto “Connettiti con l’italiano” presentato dalla Rete dei Centri provinciali per l’Istruzione degli adulti. La deliberazione è in linea con il lavoro svolto fino a oggi dalla Regione Piemonte in ambito delle politiche per l’accoglienza dei migranti sul territorio piemontese. Leggi Tutto

Nel finanziamento alle amministrazioni per spese di investimento: priorità ai Comuni che accolgono
A fronte del continuo arrivo di richiedenti asilo nel territorio regionale crediamo sia fondamentale proseguire nell’accompagnamento alla costruzione di un sistema strutturale di accoglienza che coinvolga un numero sempre più significativo di Comuni, possibilmente in modo diretto nel sistema SPRAR (Sistema Protezione di Richiedenti Asilo e Rifugiati). Leggi Tutto

In Piemonte i comuni che accolgono sono neanche 1/4 del totale
Secondo i dati del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, dal 1 gennaio 2016 a oggi (26 ottobre 2016) in Italia sono sbarcati 156.705 migranti, facendo registrare un aumento del 12,16%. In Piemonte al momento sono presenti 13.007 immigrati, su una popolazione di più di 4 milioni di abitanti, suddivisi tra strutture temporanee prefettizie (11.801) e progetti SPRAR (1.206), gestiti direttamente dai Comuni. Leggi Tutto

Immigrazione: come la gestisce la Regione Piemonte
Partendo dal deplorevole atto di razzismo accaduto in provincia di Ferrara credo sia il caso di parlare di immigrazione e di quel che fa la Regione Piemonte per garantire l’accoglienza dei richiedenti asilo e l’inclusione sul territorio regionale Leggi Tutto

Terremoto: in tanti hanno perso una buona occasione per tacere
Quando accadono eventi catastrofici come quello di due giorni fa in Centro Italia sarebbe doveroso da parte di tutti evitare polemiche, rispettare il dolore delle persone coinvolte e semmai chiedersi come e se è possibile rendersi utili per esempio con donazioni tramite canali sicuri. Invece purtroppo è due giorni che assistiamo ad un vero e proprio delirio di sproloqui, soprattutto su facebook ma anche su alcuni giornali e in certe trasmissioni televisive. Leggi Tutto