Dopo la Toscana, anche in Piemonte la legge sull’utilizzo terapeutico dei cannabinoidi
Dopo la Toscana e la Puglia anche per il Piemonte è arrivato il momento di affrontare senza pregiudi ed in maniera non ideologica una materia tanto delicata quanto complessa come l’utilizzo dei cannabinoidi e dei derivati della cannabis per uso terapeutico sotto prescrizione medica.
Trasporto Pubblico Locale piemontese. Ai 2 nuovi freccia rossa corrisponde il taglio di ben 14 treni pendolari
Nella giornata in cui Trenitalia annuncia due nuovi Frecciarossa, finalmente l’assessora Bonino ha formalizzato in commissione il taglio dei cosiddetti rami secchi delle linee ferroviarie, all’interno della proposta di programma triennale regionale dei servizi di trasporto pubblico locale.
Questo programma nasce dall’esame di un lungo elenco dei treni a bassa frequentazione, con un numero di passeggeri inferiore ai cinquanta. Leggi Tutto
Dopo la Toscana, anche in Piemonte la legge sull’utilizzo terapeutico dei cannabinoidi
Dopo la Toscana e la Puglia anche per il Piemonte è arrivato il momento di affrontare senza pregiudi ed in maniera non ideologica una materia tanto delicata quanto complessa come l’utilizzo dei cannabinoidi e dei derivati della cannabis per uso terapeutico sotto prescrizione medica.
Grazie alle sue proprietà anti-emetiche e appetito-stimolanti, il THC è usato già da molti anni contro la nausea e la perdita di peso in pazienti sotto chemioterapia ed in pazienti con AIDS. Leggi Tutto
Il diritto allo studio negato
Il principio che le risorse economiche debbano essere utilizzate per premiare il merito è un illusorio stratagemma dialettico per nascondere tagli, tagli e ancora tagli. Questo non succede solo in Piemonte, dove le politiche pubbliche sembrano avere come unico scopo una costante riduzione dei finanziamenti per i servizi a discapito dei cittadini, non garantendo quelli che sono i loro diritti. In particolare, il diritto allo studio è un tassello fondamentale per il futuro della nostra società.
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Pino Masciari scomparso da 24 ore: l’appello del web
Dalle 8 di ieri mattina, giovedì 24 maggio, non si hanno più notizie di Pino Masciari. Si trovava in Calabria senza alcuna scorta al seguito. In passato avevamo sostenuto con convinzione la sua cittadinanza onoraria a Torino. Pubblichiamo l’appello e la denuncia che potete trovare sul sito www.pinomasciari.it
A TUTTA LA RETE: PINO MASCIARI E ‘ IN GRAVE PERICOLO DI VITA. ALLE ORE 8.00 E’ STATO LASCIATO “SENZA SCORTA” IN TERRA DI CALABRIA A COSENZA. NOI Ture Magro, Ciro Corona, Resistenza Anticamorra, Paolo Piscone ,Emilia Mangano, Stefano Brivio siamo stati testimoni oculari di un atto GRAVISSIMO.
ADESSO NON SAPPIAMO DOV’E’.TEMIAMO PER LA SUA VITA. Leggi Tutto