Questa maggioranza è tragicomica: PdL allo sbando. Cota trasforma la discussione sulle emodinamiche in un voto di fiducia al suo Governo
Prima sì, poi no, infine forse: la posizione del Popolo della Libertà davanti alla questione emodinamiche è tragicomica. Sintomo di una maggioranza che non sa più che pesci prendere e che non può più governare il Piemonte.
Si svolge tutto in poche ore. La sceneggiatura sembra quella di una commedia dell’equivoco all’italiana. In mattinata si diffondono alcune voci che riguarderebbero l’assessore alla Sanità Paolo Monferino: secondo alcune fonti giornalistiche si sarebbe dimesso. Alla base della decisione la presa di posizione di alcuni consiglieri del Popolo della Libertà in merito al riordino delle emodinamiche. Leggi Tutto
I conti della Regione sono allo sbando e la Giunta continua ad affidare consulenze esterne: oggi 145.000 euro ad un avvocato milanese
Nella seduta della Giunta regionale convocata per questa mattina è stata data autorizzazione a costituirsi nei giudizi promossi a Londra da due Istituti bancari contro la Regione Piemonte. Ad occuparsi della difesa del nostro ente saranno l’Avvocato Tommaso Iaquinta e lo Studio Withers di Londra. La consulenza costerà alle casse regionali 145.000 euro per il 2013: uno spreco inaccettabile a fronte delle enormi difficoltà di bilancio.
Non è la prima volta che denunciamo la questione. Il 6 giugno del 2012 presentammo un Question Time alla Giunta nel quale chiedemmo delucidazioni in merito. Leggi Tutto
Sulla cultura il PdL decida se sostenere l’assessore Coppola o dichiarare il suo operato insufficiente
Finora a sostegno della cultura piemontese vi è stata un’azione bipartisan che è riuscita nella logica della riduzione del danno a contenere i tagli corrispondenti sul bilancio regionale.
Ora ci sembra che la situazione dei conti regionali richieda un’assunzione di responsabilità da parte della giunta e della maggioranza non più procrastinabile, poiché interventi trasversali risulterebbero a questo punto senza alcuna efficacia.
La scorsa settimana il presidente Cota ha individuato in una prima analisi la destinazione di 95.5 milioni di euro, risultanti dai risparmi su altri capitoli, a politiche sociali, cultura, turismo e sport, per cui attualmente non è previsto nulla. Leggi Tutto
E’ di Cota l’approccio ideologico vetero leghista contro Boldrini e opposizione
Ci spiace che il presidente Cota non abbia compreso l’alto profilo istituzionale del discorso di insediamento della neopresidente della Camera, Laura Boldrini.
E’ il suo un approccio assolutamente ideologico che cerca di resuscitare uno dei cavalli di battaglia del suo partito, vale a dire il contrasto all’inclusione degli immigrati nella nostra società. La presidente della Camera ha invece richiamato all’attenzione della buona politica il tema dei diritti, a partire dagli ultimi.
Forse sarebbe meglio che lui per primo assumesse un profilo istituzionale, da presidente, lasciando da parte accuse gratuite alla presidente della Camera e alla sua opposizione, che non la insulta ma invece pretende di poter lavorare al risanamento di una Regione in grandi difficoltà.
Esuberi in Regione: siamo disposti a collaborare con Cota per sanare i conti, ma non a qualsiasi prezzo. E nessuna “struttura speciale per la mobilità!
Ottocento lavoratori della Regione Piemonte rischiano il posto di lavoro? Inaccettabile! E’ necessaria una strategia per evitare un disastro che ricadrebbe sul tessuto sociale piemontese.
Nello specifico il piano studiato dalla Giunta regionale prevedrebbe 281 pre-pensionamenti, 198 Tempi Determinati non rinnovati, 60 mobilità ad enti territoriali, 130 part-time incentivati, 110 telelavoro. Il risparmio previsto sarebbe di 32 milioni di euro. Altri 9 milioni di euro verrebbero risparmiati con 73 licenziamenti negli enti strumentali, 66 dalla chiusura dell’Aress, 27 delle Comunità Montane. Tutto questo in un periodo compreso dal 2013, fino al 2018. Leggi Tutto