Rinviato a giudizio il fantino che cavalcava il cavallo che l’anno scorso morì durante il Palio di Asti
E’ arrivata ieri la notizia della richiesta di rinvio a giudizio di Jonatan Bartoletti, il fantino che il 15 settembre scorso secondo il sostituto procuratore Laura Deodato provocò la morte di Mamuthones, il cavallo con il quale stava partecipando al Palio di Asti.
Bartoletti, conosciuto nell’ambiente come Scompiglio, è il simbolo di un sistema antico che dovremmo avere la forza di superare. Con buona probabilità quello del fantino di Pistoia è solamente un tragico errore indotto dalla voglia di vincere sulle spalle della sofferenza di un povero cavallo. Bartoletti non era al suo primo palio, anzi il suo palmares è ricco di vittorie compresi due primati al Palio di Siena, ma è caduto nell’ingenuità di voler portare l’animale al massimo dello stress in un momento della gara non idoneo. Leggi Tutto
Bene la decadenza di Giovine, ma il voto alla surroga di Sara Franchino è uno schiaffo alla legalità
Questa mattina la Giunta per le elezioni ha finalmente ristabilito la legalità all’interno dell’amministrazione regionale: la decadenza di Michele Giovine quale consigliere regionale è stato un atto dovuto che purtroppo è arrivato con un troppo ritardo. Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà non ha voluto partecipare al voto successivo, quello sulla surroga di Sara Franchino al posto dello stesso Giovine perché siamo convinti che sia un provvedimento discutibile e che vada contro qualsiasi logica. Leggi Tutto
Cota spende risorse pubbliche per ricorsi e controricorsi, ma ha ritirato la Regione dal processo sulle quote latte. La Cassazione conferma la condanna. Un’ingiustizia e un mancato ricavo per il Piemonte
Se da una parte le casse della Regione Piemonte hanno subito perdite di migliaia di euro l’anno, spesi in corsi e controricorsi schizofrenici voluti da Roberto Cota; dall’altro lato le stesse casse regionali non potranno godere dei vantaggi che sarebbero potuti derivare dalla costituzione di parte civile nel processo sulle quote latte: un ulteriore danno del centrodestra al Piemonte fatto a favore dei soliti amici interessati. Ieri la Cassazione ha confermato la condanna per truffa allo stato, che in Piemonte vale almeno 250 milioni. Leggi Tutto
Maschilistalicum: la legge elettorale che nasce dal ricatto
Una brutta giornata per il nostro Paese: l’Italicum è passato alla Camera con 365 sì, 156 no. Quest’ampia maggioranza è del tutto avulsa dall’esito di alcune votazioni a scrutinio segreto su emendamenti importanti, le asfalta nel vocabolario renziano e ci lascia l’amaro in bocca.
Ricordo anch’io, come ha appena fatto Civati, alcuni risultati:
335 no contro 227 sì all’emendamento sul 50-50 (parità di genere);
298 no contro 253 sì all’emendamento sul 60-40 (norma anti-discriminatoria);
282 no contro 264 sì all’emendamento sulle preferenze;
297 no contro 277 sì all’emendamento sulle doppie preferenze di genere. Leggi Tutto
Cota finalmente firma il decreto che ci porterà alle elezioni il 25 maggio: adesso può andare ufficialmente a casa
Cota ha firmato, adesso è ufficiale: il 25 maggio se ne andrà definitivamente a casa. Finalmente il peggior Presidente che la Regione Piemonte abbia mai avuto si è deciso ad assecondare il decreto di legge che fissa le elezioni in concomitanza con le Europee e le Comunali permettendo alle casse regionali un risparmio che altrimenti non ci sarebbe stato. L’unico rammarico è che anche l’ultimo atto del leghista non sia una mossa spontanea, ma spintanea delineando il poco interesse che ha per i piemontesi e il molto interesse che ha per se stesso. Leggi Tutto