Nuovi criteri per la concessione delle Borse di Studio: condividiamo le critiche degli studenti
SEL presenta la stessa interrogazione nei consigli regionali di Piemonte e Toscana per una soluzione congiunta su De Tomaso
Tutti i lavoratori della De Tomaso esigono garanzie che ad oggi non hanno assolutamente ricevuto. Questa mattina davanti allo stabilimento di Grugliasco si è tenuta l’ennesima manifestazione che ha visto presenti sia i dipendenti torinesi, sia quelli dello stabilimento livornese.
I Gruppi regionali di Sinistra Ecologia Libertà Piemonte e Toscana lavoreranno insieme per fare pressione sulle rispettive Giunte al fine di trovare delle soluzioni chiare e definitive per il futuro degli stabilimenti. Leggi Tutto
Una proposta alternativa a Cota, i tempi sono maturi
La vicenda del Bilancio e l’assenza di priorità di spesa che non siano i tagli al welfare indicano quanto siano ormai maturi i tempi per una proposta alternativa al governo della regione.
Il consiglio regionale ha approvato il nostro ordine del giorno sulla Fiat. La politica ha finalmente battuto un colpo
Il Consiglio Regionale ha approvato l’Ordine del Giorno del Gruppo Regionale di Sinistra Ecologia Libertà che impegna il Presidente Cota a chiedere al Governo una convocazione immediata del management Fiat per ottenere un dettagliato piano di investimenti su Mirafiori e in generale sul futuro produttivo in Italia.
Abbiamo chiesto che la politica battesse un colpo, dopo che la situazione dei lavoratori dello stabilimento torinese della Fiat è diventata sempre più preoccupante. E’ dei giorni scorsi infatti l’allarmante notizia che tutti i 5.400 dipendenti degli Enti Centrali di Mirafiori, la maggior parte impiegati, andranno per la prima volta in cassa integrazione ordinaria sei giorni. Un ulteriore segnale che indica nei fatti un disimpegno del gruppo nella produzione piemontese. Leggi Tutto
Secondo il governo la riorganizzazione della sanità regionale non avrebbe copertura finanziaria
Da Roma arriva l’ennesima tegola per la Giunta Regionale del Piemonte. Il Consiglio dei Ministri ha infatti deliberato l’impugnativa dinanzi alla Corte Costituzionale della legge Regione Piemonte n. 3 del 28/03/2012 concernente “Disposizioni in materia di organizzazione del Sistema sanitario regionale”. Il motivo? Contiene una “disposizione normativa priva di copertura finanziaria”.
Questa è la prova che quello che ciò detto durante tutta la discussione del Piano Socio-Sanitario era vero. Le famose federazioni sanitarie, l’unica novità organizzativa del piano sanitario, non sembrerebbero essere riconosciute come soggetti volti alla razionalizzazione della spesa. Anzi!
La Giunta Cota a questo punto ci dica come intende porre rimedio a un pasticcio perché la salute dei piemontesi non è una mera questione di poltrone e tantomeno deve essere frutto di un taglia e cuci senza una linea guida.