Emodinamiche, lo psicodramma del centrodestra: Spagnuolo minaccia le dimissioni, Cavallera fa melina
La Regione Piemonte non ha erogato alcun fondo alla FIAT Powertrain di Verrone
Doveva essere la principale sede di produzione del cambio C635, ma era solo un sogno: a Verrone la FIAT Powertrain non mantiene gli impegni presi con la Regione Piemonte.
Nei giorni scorsi abbiamo appreso dai giornali che la FIAT Powertrain di Verrone avrebbe abbandonato il progetto di produzione del nuovo tipo di cambio C635 con la logica conseguenza che, invece di incrementare la produzione dell’unità di Verrone, è stato annunciato l’utilizzo della cassa integrazione a partire da giugno per un numero imprecisato di lavoratori. Leggi Tutto
Violenza sulle donne: appello di SEL, PD e FdS al Governo
Un appello al governo regionale piemontese, “perchè causa spending review non si perda ciò che è stato fatto fino ad oggi nel contrasto alla violenza delle donne grazie ai fondi impiegati fino al 2010” e al governo nazionale perché “nella politica a sostegno delle donne vittime tenga conto dei traguardi raggiunti nelle Regioni, anche per ottimizzare le risorse”, è stato lanciato dalle consigliere regionali piemontesi di opposizione. A questo scopo le consigliere regionali Gianna Pentenero e Giuliana Manica (Pd), Monica Cerutti (Sel) ed Eleonora Artesio (Fds), hanno firmato un odg.
Borghezio spruzzava disinfettante sugli immigrati
Ieri durante la trasmissione televisiva “Pomeriggio 5” su Canale 5 abbiamo avuto modo di ricordare all’esponente della Lega Nord Mario Borghezio di quando spruzzava ignobilmente disinfettante sugli immigrati in viaggio sul treno Milano-Torino. Lui ha revisionato la storia a modo suo, ma su Youtube è ancora presente un video che riporta la realtà. Qui di seguito il video del mio intervento di ieri e il servizio de “Le Iene” che riprende il momento in cui Borghezio spruzza disinfettante.
Ieri a “Pomeriggio 5”
Dopo la bocciatura del Tar, Cavallera stracci definitivamente il fascicolo Monferino
Dove finora non è ancora riuscita la politica, interviene la magistratura.
La notizia della bocciatura da parte del Tar della riorganizzazione delle emodinamiche è solo l’ultima delle sconfessioni del piano ideato dall’ex-assessore Monferino, nonché sostenuto in modo acritico dal presidente Cota.
Questa volta a lui non diciamo di trarne le conseguenze, vista la sua sordità in merito.
Invece chiediamo al neo assessore alla sanità, Ugo Cavallera, persona intelligente, di stracciare definitivamente il fascicolo Monferino, congelando le disastrose scelte corrispondenti, e di mettere in campo un nuovo piano sanitario serio, su cui anche le opposizioni possano offrire il loro contributo, consapevoli delle difficoltà che la Regione sta vivendo.