Un nuovo metodo per le nomine: Umberto D’Ottavio accetta la proposta di Sinistra Democratica
Vorrei ribadire che come Sinistra Democratica non ho avanzato nuove candidature per i consigli di amministrazione di AMIAT e SMAT.
Venerdì, nella spartizione fra le forze politiche, per la maggior parte delle ipotetiche designazioni, non si è entrati nel merito della competenza delle singole candidature. Sono state definite molte caselle senza nomi.
A questo punto, data anche la convergenza con la posizione di Umberto D’Ottavio, chiedo al Sindaco e alla maggioranza di Palazzo Civico che i criteri quali competenze, numero dei mandati già svolti e pari opportunità siano la premessa nelle designazioni, non un elemento accessorio.
Sinistra Democratica ritiene importante dare un segnale in controtendenza a quello che viene considerato il normale modo di procedere della classe politica, che si allontana sempre di più da ciò che i cittadini e le cittadine invece si attendono.
Nelle future nomine, non sarà accettabile non considerare le competenze di tutti i futuri componenti dei consigli di amministrazione, nè non designare mai donne, tranne qualche rarissima eccezione.