• La cosiddetta stangata sui parcheggi

    Le associazioni dei consumatori ed alcuni comitati di residenti nelle zone blu contestano l’aumento dell’abbonamento annuale per la sosta, passato da 8 a 40 euro, votato dal Consiglio Comunale nel mese di marzo di quest’anno su proposta della giunta. Non si tratta di una tariffa, ma di oneri per il rilascio.
    L’assessora Sestero propone esenzioni per i disoccupati e i pensionati al minimo Inps. Tu cosa ne pensi?

7 Comments

  1. Anonymous says:28 Maggio 2007 at 15:25

    – un disoccupato (vero) e un pensionato al minimo inps non ha questo problema visto che al massimo ha il problema su dove parcheggiare la bici, la proposta è demagogica. 40 euro all’anno non sono questo disastro ma il problema è avere diritto di usare la macchina e di poter conservare la propria senza doverla cambiare per forza. Mi risulta che all’estero solo le case automobilistiche siano obbligate a rispettare i limiti mentre chi ha un’auto, purchè a posto con revisioni e bollino blu, può usarla anche se vecchia (e non può permettersi una nuova). La signora Sestero pensi a rendere la circolazione fluida e vedrà che l’inquinamento diminuirrà.

    Enrico Ruggeri

  2. Anonymous says:29 Maggio 2007 at 00:14

    Registro le considerazioni di Enrico. Il tema della mobilità è comunque complesso. La città sta provando ad affrontarlo, ma forse sarebbe necessario un po’ più di coraggio. Monica

  3. Anonymous says:4 Giugno 2007 at 19:59

    La riunione di maggioranza del centrosinistra è riuscita a definire una posizione condivisa sul tema rincaro parcheggi della zona blu.

    Un corretto incrocio del reddito ISEE con la cilindrata dell’automobile riesce ad introdurre un correttivo equo.

    Valutazioni successive per il 2008 potranno essere basate sull’estensione della zona blu e dell’orario, come già avviene in altre città come Roma, nelle zone più frequentate nelle ore serali. Monica

  4. Anonymous says:17 Giugno 2007 at 16:51

    Personalmente ritengo che il pagamento dei parcheggi ai residenti sia una sonora truffa mi spiego meglio con un esempio.
    Se abito a San Donato e mi sposto con l’auto a Vanchiglia è giusto che io paghi il parcheggio a Vanchiglia. Ma a San Donato ci abito, e pagare 40 euro di pargheggio è una forma di tassazione visto che il comune di fatto non mi da nulla in cambio.
    Il parcheggio a pagamento era nato per evitare la circolazione in centro, oggi è diventato un metodo per fare cassa.
    Se ne sentono di tutti i colori, tipo: rinnovare i mezzi della dei trasporti pubblici, diminuire la tassa rifiuti, se sono vere queste cose sono cose che riguardano tutta la città perchè le debbano pagare solo chi abita in zone con le striscie blù?
    Anche gli “sconti” per i pensionati e i disoccupati e una forma di “elemosina”.
    Tutti abbiamo diritto di parcheggiare GRATIS nella zona in cui si abita.
    Non confondiamo i diritti con delle elemosine facendole passare come cose giuste.
    Alberto

  5. alba says:5 Luglio 2007 at 09:25

    Il fatto che le strade siano suolo pubblico non vuol dire che per strada ciascuno possa fare quello che vuole, per esempio non può fare una grigliata (nelle ore di minor traffico) e neanche mettere un ombrellone con sdraio per ripararsi dal sole estivo, allora non capisco perché dovrebbe poter lasciare la sua macchian senza pagare un corrispettivo…

    40 euro all’anno per la sosta corrispondono a meno di 11 centesini al giorno, mi sembra una cifra assolutamente ragionevole e, a giusta ragione, decisamente più bassa di quella che si paga per occupazione del suolo pubblico per esempio per traslochi o gazebo temporanei.
    Alba

  6. Anonymous says:9 Luglio 2007 at 12:04

    Abitando fuori torino e lavorando in centro sono costretto ad usare la macchina. mi sono trovato all’improvviso a dover pagare 28 euro al posto delle già salatissime 22 euro per il parcheggio settimanale.
    Lavorare a Torino e sopratutto in centro è diventato impossibile…
    Poi magari bisogna pure dare i soldi ai parcheggiatori abusivi perchè altrimenti ti rigano la macchina…
    Grazie Chiamparino!

  7. Anonymous says:1 Settembre 2007 at 09:50

    Il fatto che le strade siano suolo pubblico non vuol dire che per strada ciascuno possa fare quello che vuole, per esempio non può fare una grigliata (nelle ore di minor traffico) e neanche mettere un ombrellone con sdraio per ripararsi dal sole estivo

    Mia cara Alba, se si parla di occupazione del suolo pubblico questo discorso vale per tutta la città e non solo per alcune zone, e se permetti il tuo esempio sulle grigliate e sugli ombrelloni mi pare improprio.

    , allora non capisco perché dovrebbe poter lasciare la sua macchian senza pagare un corrispettivo…

    Ribadisco che questo discorso dovrebbe essere esteso a tutta Torino, la macchina si lascia per strada perchè non ci sono parcheggi
    si spendono i soldi per fare fontane in piazza castello, ma per i parcheggi non ci sono, specie nelle zone semicentrali.

    40 euro all’anno per la sosta corrispondono a meno di 11 centesini al giorno, mi sembra una cifra assolutamente ragionevole e, a giusta ragione, decisamente più bassa di quella che si paga per occupazione del suolo pubblico per esempio per traslochi o gazebo temporanei.
    Alba

    Mia cara Alba, per i traslochi hai una zona delimitata che è tua per quei giorni di trasloco, questo vale anche per i gazebo temporanei, per le auto non hai un posto fisso, devi girare per trovare un buco, e ti va bene se lo trovi.
    L’aumento a 40 euro ribadisco che è una sonora truffa, ed è ridicolo che dicano che per i meno abinti si fa lo sconto a 10 euro, c’è stato comunque un aumento di 2 euro. Se il comune ha bisogno di soldi dica che mette una tassa supplementare e non prenda in giro la gente.
    Se questa è la sx personalmente non mi riconosco piu e sinceramente mette in dubbio la mia vglia d’andare a votare.

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