L’attacco al Cassero di Bologna è un atto intollerabile: urgentissima l’approvazione di una legge contro l’omofobia
Lo striscione trovato questa mattina davanti alla sede del Cassero di Bologna è solo uno degli ultimi sintomi dell’intolleranza che una parte della popolazione italiana deve subire ogni giorno. Una provocazione che arriva a due giorni dall’approvazione alla Camera in Commissione Giustizia del testo base della legge contro le discriminazione causate dall’orientamento sessuale.
Siamo convinti che l’associazione alla vigilia dell’inaugurazione di Gender Bender, il festival sulle identità sessuali che si terrà proprio a Bologna, non si farà minimamente intimidire. Vincenzo Branà, il presidente del Cassero, ha invitato Forza Nuova ad un confronto pubblico sul tema: è la miglior risposta che potesse dare. Queste tendenze discriminatorie vanno combattute mettendo in evidenza la pochezza dei contenuti che hanno.
E’ nostra convinzione che al più presto il Parlamento debba convertire il testo approvato in Commissione Giustizia in Legge. Quella di oggi è un’ulteriore prova dell’urgenza democratica che una fetta di popolazione oggi vive in Italia.