• 155 alloggi popolari continuano a mancare all’appello

    Il rilascio del permesso di costruire è subordinato alla convenzione per la concessione del diritto di superficie all’ ATC. Sulle singole aree, la risposta all’interpellanza è risultata: SPINA 2, via Vochieri, 21 alloggi:
    21.11.08: stipulata convenzione per la concessione del diritto di superficie all’ ATC.
    29.1.09: consegna dell’area all’Agenzia.
    16.3.09: su disposizione regionale assegnato (ex art. 4 L. 179/92) all’ATC il finanziamento di €1.975.057,71. Entro 13 mesi da marzo 2009 devono iniziare i lavori.
    31.7.09: l’ATC ha ribadito che il progetto rispetta i requisiti di legge ed ha riferito di aver consegnato la documentazione relativa al Settore permessi di costruire, il quale aveva richiesto all’ATC l’allineamento dell’edificio con quello realizzato dall’Edilgros S.p.A. sul lotto limitrofo. Inoltre il Settore Ambiente e Territorio aveva richiesto alcune integrazioni al progetto in materia di requisiti acustici passivi. Il sollecito al rilascio del permesso di costruire è stato inoltrato all’ufficio competente anche dalla Divisione Edilizia Residenziale Pubblica.
    SPINA 3 Paracchi, Via Pianezza, 24 alloggi:
    12.2.09: stipulata convenzione per la concessione del diritto di superficie all’ ATC.
    4.3.09: consegna dell’area all’Agenzia. L’intervento è stato finanziato dalla Regione Piemonte, nell’ambito del Primo Biennio del Programma Casa Regionale “10.000 alloggi entro il 2012” per un importo pari a Euro 2.860.000,00.
    30.4.09: termine massimo di inizio lavori stabilito dal citato Programma.
    30.10.09: data a cui è stato prorogato dalla Regione il termine. Per il rilascio del permesso di costruire il Settore competente ha richiesto parere preventivo della Regione per i vincoli ambientali ed atto di vincolo della società confinante.
    Area ex INCET, C.so Vigevano, 40 alloggi:
    su questo lotto la Regione Piemonte aveva a suo tempo localizzato un finanziamento di Euro 4.166.876,14, ai sensi delle leggi 457/78 e 179/92 per la realizzazione di 36 alloggi.
    7.4.06: approvato dal Consiglio Comunale lo schema di convenzione con l’ATC.
    5.2.07: nelle more della formalizzazione della convenzione, a febbraio 2007 l’ATC ha comunicato di aver svolto delle indagini preliminari, il cui esito ha fatto emergere, nello strato di riporto del sottosuolo, la presenza di una contaminazione da metalli pesanti in misura eccedente alle quote previste dalla legge. Si rende pertanto necessario l’avvio della procedura di elaborazione del Piano di Caratterizzazione, dell’Analisi del rischio per la definizione delle concentrazioni e del Progetto di bonifica e messa in sicurezza.
    7.11.07: l’ATC ha richiesto alla Regione Piemonte una integrazione finanziaria pari a € 1.734.612,84. Confermando l’assenza di risorse disponibili per consentire la realizzazione del previsto intervento edilizio, la Città ha confermato le necessità espresse nell’istanza presentata dall’ATC.
    7.7.08: la Regione Piemonte ha approvato l’assestamento finanziario dei programmi di intervento localizzati nel Comune di Torino, ed ha rilocalizzato, per l’intervento ex INCET dell’ATC, il finanziamento di € 4.166.876,14 integrando tale finanziamento dell’importo di € 1.705.391,91, per un totale di € 5.872.268,05.
    8.8.08: il Settore Ambiente e Territorio della Città di Torino ha evidenziato la necessità di avviare una procedura di bonifica, ai sensi dell’art. 242 c. 11 del D.Lgs. 152/2006. Il piano di caratterizzazione del sito prevede un costo complessivo comprensivo delle demolizioni è di € 1.261.140,92. Secondo la stima dell’ATC, i costi, tra bonifica e aumento degli alloggi a 40 ammonta ad un costo globale di €6.714.652,69. Visto che la convenzione non è ancora pervenuta alla formalizzazione, si rende necessario rettificare lo schema di convenzione approvato nel 2006, con un nuovo provvedimento del Consiglio Comunale.
    Area Nebiolo, Via Bologna,152 alloggi:
    10.4.03: stipulata la Convenzione per concessione del diritto di superficie, che prevedeva l’esecuzione a cura dell’ATC delle opere di demolizione e bonifica (ultimo aggiornamento a gennaio 2009), nonché dell’intervento di edilizia residenziale.
    19.3.08: l’ATC ha comunicato, relativamente all’intervento di edilizia residenziale, che è stato avviato il cantiere in data 5.10.07.
    21.2.09: l’ATC ha riferito in merito all’andamento dei lavori di demolizione del fabbricato esistente e di bonifica dell’area. In merito alla realizzazione del fabbricato residenziale, i lavori, la cui fine è prevista per il mese di maggio 2010, hanno ad oggi superato il 60%; lievi slittamenti rispetto al crono-programma sono stati determinati dalla necessità di espletare alcune perizie tecniche.
    SPINA 4 – 67 alloggi:
    13.7.04: l’area era stata concessa in comodato ai privati soggetti attuatori del PRIU per l’esecuzione delle opere di bonifica.
    26.5.09: la Divisione Ambiente, approvando la variante del progetto di messa in sicurezza dell’area, ha stabilito in due anni il tempo di esecuzione della bonifica.
    Solo dopo la riconsegna dell’area alla Città (non prima di due anni) potrà essere stipulata la convenzione per la concessione in diritto di superficie dell’area all’A.T.C.
    8.9.09: la Regione Piemonte ha comunicato che l’ATC è stata diffidata ad adempiere all’inizio dei lavori, nelle more di nomina del Commissario ad acta da parte del Presidente della Giunta Regionale entro il 16 settembre 2009.

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