Sui rami secchi come sui treni notte. La Regione non fa l’interesse dei Piemontesi. L’assessora Bonino si dimetta
L’assessora Bonino ha esordito parlando di adeguamento dei servizi alle esigenze dell’utenza.
Affermazione surreale poiché il suo piano trasportistico è un non piano, è solo un insieme di tagli di alcune linee ferroviarie, “rimodulate”, perché si dice non siano economicamente sostenibili. La disponibilità dichiarata adesso alla condivisione delle scelte con le comunità locali avviene a valle del taglio delle linee che molto difficilmente risulterà reversibile. Leggi Tutto
Trasporti, in Regione discuteremo la mozione di sfiducia all’Assessore Bonino
Oggi a Cuneo abbiamo tenuto una conferenza stampa sulla situazione trasporti. Il cuneese è uno dei territori della nostra regione che più sono colpiti dai tagli alla rete ferroviaria. Domani in Consiglio Regionale discuteremo la mozione di sfiducia all’Assessore Barbara Bonino.
Moretti annuncia taglio dei treni locali nel 2013. La Regione lo sta già attuando
Ennesimo allarme sul trasporto pubblico locale. Il Piemonte già paga un duro prezzo dopo il taglio dell’Assessore Bonino, nel 2013 correremo un rischio ancora più alto?
Durante un convegno sui trasporti all’Università Bocconi di Milano l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, denuncia un’ipotetica mancanza di fondi e minaccia di tagliare i treni locali a partire dal 2013. Moretti è stato anche protagonista di una “lezione” di economia nei quali ha tracciato un rapporto costi-ricavato di Trenitalia a passeggero. Leggi Tutto
A Torre Pellice con il comitato Treno Vivo
A Torre Pellice le celebrazioni del 66esimo compleanno della Repubblica Italiana si sono concluse davanti alla stazione per sottolineare il diritto dei cittadini ad una mobilità pubblica efficace ed ecologica con il comitato Treno Vivo
I 12 treni “non fantasma” tagliati. Le linee Casale-Vercelli e Novara-Varallo miracolate!
Oggi la discussione della programmazione triennale del trasporto pubblico ha visto una modifica assolutamente non comprensibile rispetto alla proposta originaria del taglio delle 14 linee.
Ora abbiamo compreso perché era stato utilizzato il termine “rimodulazione” delle 14 linee: due linee, la Casale-Vercelli e la Novara-Varallo, non sono soppresse, anzi vengono riattivate come linee ferroviarie.
Nessun dato oggettivo è stato portato a supporto di questa scelta, se non vaghe considerazioni sulle caratteristiche infrastrutturali di queste zone e una successiva valutazione dopo la sperimentazione di un anno. Le corse della linea Novara-Varallo risulterebbero costare di più di quelle dei treni soppressi. Leggi Tutto