Fatta ritirare la pubblicità offensiva supermarket specializzato in Fai-da-Te. Continuiamo nelle denunce
Con riferimento alla Sua segnalazione, desideriamo informarLa che il Comitato di Controllo ha deliberato di emettere nei confronti della campagna pubblicitaria in oggetto ingiunzione di desistenza per violazione degli artt. 9 – Violenza, volgarità, indecenza -, 10 – Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona – e 11 – Bambini e adolescenti – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Leggi Tutto
Istituiamo un Osservatorio delle pubblicità offensive anche in Regione
Una donna vestita di rosso con in mano un pennello e seduta su un gabinetto oppure con due dita in gola chinata sullo stesso water. E’ questa la campagna pubblicitaria che un supermarket specializzato nel Fai-da-Te ha pensato per lanciare l’apertura di un nuovo centro a Torino. Una strategia comunicativa becera e maschilista. Ancora più preoccupante è però il fatto che si pensi che solamente facendo allusioni al sesso e sbattendo in prima pagina una donna in una situazione ambigua si possa catturare l’attenzione delle persone. Leggi Tutto