La condizione per la Sinistra per la ricapitalizzazione di Virtual: il pubblico non si sostituisca più ai privati

Riteniamo che la gestione di “Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A”  debba cambiare totalmente rotta, recuperando l’obiettivo iniziale per cui il Parco Tecnologico è nato, vale a dire la costituzione di una sede di servizi alle imprese del comparto del territorio. 
La società non ha portato avanti la sua missione, il pubblico si è sostituito ai privati, sviluppando attività di produzione diretta e fornitura di servizi ad utenze industriali esterne al comparto, come lo spot per Fiat, senza realizzare risultati positivi dal punto di vista imprenditoriale. La progressiva trasformazione degli obiettivi iniziali ha determinato significativi investimenti nelle infrastrutture (locali, laboratori, studios, tecnologie,..) e corrispondenti perdite finanziarie, che hanno richiesto periodiche immissioni di risorse da parte dei soci pubblici.Dunque le nostre condizioni per poter procedere alla ricapitalizzazione, da intendere come ultima possibilità, sono:-         l’abbandono progressivo delle attività produttive esercitate in modo diretto;-         l’utilizzo delle nuove risorse finanziarie per lo sviluppo di progetti di contenuto originati sul territorio;-         la riconversione della Lumiq a società gestionale dei diritti derivanti dalla co-produzione con le imprese del territorio o la sua chiusura.Il Consiglio Comunale dovrà monitorare attentamente la futura programmazione e valutare l’opportunità di trasformare la società in fondazione oppure in holding di partecipazioni sui progetti in co-produzione con le imprese del territorio. Queste indicazioni saranno contenute in una mozione di accompagnamento alla delibera di ricapitalizzazione.