Centri sociali: la nostra non è la logica del tanto peggio tanto meglio
L’articolata illustrazione da parte del prefetto della galassia dei centri sociali ha dato conto, suo malgrado, della loro eterogeneità.
Condividiamo che dalla riunione di questa mattina sia emersa innanzi tutto prudenza, poichè è necessario prima valutare attentamente le conseguenze degli sgomberi, che potrebbero essere esattamente l’opposto dell’obiettivo perseguito, mentre finora è stato possibile un “controllo sociale” di queste realtà.
Lo stesso prefetto ha evocato come reazione il possibile compattamento di forze che potrebbero farsi promotrici di disordini sul nostro territorio. E non accettiamo, a questo proposito, la logica dell’onorevole Ghiglia del “tanto peggio tanto meglio”.
Abbiamo richiesto che si lavori contemporaneamente a progetti sugli edifici occupati, che li possano restituire alla legalità, coinvolgendo gli occupanti se disponibili a collaborare con le istituzioni, arrivando anche a definire delle convenzioni.