• La Regione mette a bando 11 milioni per le famiglie piemontesi e per incentivare il welfare aziendale

    Figli piccoli da accudire, anziani genitori non più autosufficienti e poi il cartellino da timbrare in ufficio o in fabbrica. Le giornate delle donne moderne sono così, cariche di impegni a cui spesso devono sovrintendere da sole. Pensando anche a loro, questa mattina, abbiamo presentato i bandi Wecare. Ben 11 milioni di euro che andranno a sostegno della famiglie. L’acronimo We.ca.re sta per “Welfare cantiere regionale”. Primo ed unico esempio a livello nazionale di strategia integrata, nasce dal lavoro di un tavolo inter-assessorile composto da me, dall’Assessore Augusto Ferrari, per le Politiche Sociali, della Famiglia e della Casa, Giuseppina De Santis, per le Attività produttive, Gianna Pentenero, per l’Istruzione, Lavoro e Formazione Professionale, che oggi hanno illustrato le caratteristiche dei bandi.

    Si tratta di un set di diverse misure di sostegno all’innovazione sociale, con l’intento di implementare processi di innovazione nell’ambito della rete dei servizi sociali, migliorare la governance locale, stimolare la collaborazione tra soggetti pubblici, enti del terzo settore ed imprese, sostenere lo sviluppo di progetti di imprenditorialità e il rafforzamento di imprese a vocazione sociale e di welfare aziendale.

    Nello specifico quattro i bandi oggi presentati, per un valore complessivo di 10,9 milioni di euro:

    Progetti di innovazione sociale per il terzo settore (FSE2): il bando è rivolto ad enti del terzo settore per sviluppare servizi di welfare innovativi (che prevedono ad esempio il ricorso alle nuove tecnologie), anche in connessione con le sperimentazioni in corso nei Distretti della Coesione Sociale.

    Pubblicato sul BUR l’8 novembre la scadenza è prevista per il 24 dicembre 2018, per uno stanziamento totale di 3.600.000 euro.

    Animazione e comunicazione istituzionale sulla cultura di welfare aziendale (FSE3): il bando è rivolto a Pubbliche Amministrazioni, volto a realizzare azioni di promozione della cultura del welfare aziendale nei confronti delle imprese piemontesi.

    Pubblicato sul BUR a partire dall’08 novembre, la scadenza è prevista l’11 gennaio 2019, per uno stanziamento totale di 300.000 euro.

    Disseminazione e diffusione del welfare aziendale tramite enti aggregatori” (FSE3): il bando è rivolto ad associazioni di categoria, enti bilaterali, ordini professionali, società di mutuo soccorso per la realizzazione di progetti che aiutino le imprese ad adottare piani di welfare aziendale e territoriale.

    Il bando sarà pubblicato entro la fine del mese di novembre, nella sezione “Bandi e finanziamenti” del sito della Regione Piemonte:www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/cms/ , per uno stanziamento totale di 1.200.000 euro.

    Rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili”” (FESR): il bando cofinanzia attraverso un fondo rotativo la realizzazione di progetti di innovazione sociale in alcuni ambiti di intervento connessi al benessere dei cittadini:

    Linea A: sostegno finanziario a programmi di investimento significativi (almeno 500mila euro) in ambito sanitario e socio-assistenziale proposti da piccole e medie imprese non-profit in forma singola o associata.

    Linea B: sostegno a progettualità tra i 30 e i 100 mila euro, proposte da micro e piccole imprese (profit e non-profit) che operano in ambito culturale, educativo, assistenziale, sanitario, formativo e occupazionale prioritariamente a vantaggio di soggetti deboli.

    Il bando è stato pubblicato sul BUR il 13 ottobre 2018, le domande si possono presentare dal 15 ottobre fino ad esaurimento delle risorse disponibili, per un totale di fondi stanziati di 5.000.000 euro.

    Inoltre è stata istituita una gara relativa all’ “Azione di accompagnamento” (FSE):essa prevede l’individuazione di un soggetto di supporto agli ambiti territoriali per la realizzazione delle sperimentazioni e la formazione del personale.

    Pubblicata sul BUR a partire dal 31 ottobre, il termine per il ricevimento delle offerte è il 12 dicembre 2018, per un totale di fondi stanziati di 800.000 euro.

    Qui anche il servizio del Tg3 Piemonte:

    Tg3 Piemonte

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