Corsi e ricorsi isterici: la Giunta Cota è stata bocciata su tutti i fronti. Ritorni sui suoi passi almeno sulla non autosufficienza
Apprendiamo che la Giunta regionale ha approvato la decisione di fare ricorso al Consiglio di Stato contro le sentenze del Tar in materia di sanità e trasporti, oltre che contro l’annullamento delle elezioni regionali. La decisione è arrivata oggi nella seduta di Giunta regionale: evidentemente Presidente e assessori sono stati colti dalla sindrome del ricorso.
Questa situazione dimostra il fallimento della non buona politica del centrodestra in Piemonte: oltre che nella sostanza anche nella non condivisione con i vari soggetti della società: associazioni, malati, cittadini, familiari, addetti ai lavori. Ci soffermiamo in particolare sulla questione della non autosufficienza perché riteniamo che tale ulteriore stop abbia di fatto bocciato ciò che la Giunta ha cercato di mettere in atto: anziché un ricorso al Consiglio di Stato sarebbe stato opportuno ascoltare chi fuori dal palazzo sollevava titubanze. Questa amministrazione sarebbe dovuta andare in un’altra direzione senza ostinarsi in una riforma che ormai risulta essere un disastro per le famiglie piemontesi.
Alla prossima amministrazione il compito di porre rimedio ai danni causati.