Ancora molti elementi da chiarire prima di poter votare la costituzione della Società per le Infrastrutture

Oggi è proseguito l’approfondimento in Commissione della Società per le Infrastutture, con l’audizione delle organizzazioni sindacali e dei vertici di GTT, anche se rileviamo che non sono ancora emersi gli elementi che riteniamo necessari per procedere alla votazione della delibera di costituzione.

In particolare, siamo in attesa del Piano Economico della newco, che dovrà essere definito in base alle questioni ad oggi allo stato aleatorio.

Una di queste è l’entità della partecipazione della Regione, al momento rappresentata in  modo certo solo dai 50 milioni per la metropolitana già conferiti nel 2006.

Non si è compreso che cosa significhi l’eventuale cessione alla Società a titolo oneroso del materiale rotabile.

Collegato a questo tema è strategico per il suo futuro comprendere cosa effettivamente rimarrà in GTT. E’ stato chiarito che il patrimonio immobiliare e i depositi non verranno trasferiti, invece l’entità del personale che passerà da GTT alla Società risulta ancora del tutto indicativo: dalla decina di unità comunicata la scorsa settimana siamo passati al massimo a 55 unità, seppur siano state fornite ampie garanzie dal punto di vista occupazionale.

Non è accettabile che i necessari  chiarimenti vengano dopo la costituzione della Società, anche al fine di offrire, prima di procedere, dei punti fermi ai lavoratori della GTT, che sono attualmente molto preoccupati sul futuro della loro azienda e sulla loro realtà occupazionale, e alla cittdinanza rispetto alle strategie che si intendono mettere in atto per il miglioramento del servizio di trasporto pubblico.