Opera Pia Lotteri: qualche spiraglio positivo, ma ancora incertezze sul fronte finanziario

Intravediamo qualche spiraglio positivo sulla vicenda dell’Opera Pia Lotteri, gestita fino al 31 maggio dall’ASL 1.

Sono attualmente in esame per la gestione successiva dell’IPAB due offerte, presentate nel bando di dicembre per l’affidamento a terzi tramite una procedura negoziata. Il progetto richiesto deve prevedere la ristrutturazione dell’ala Nasi, oltre che il rientro progressivo del debito. E’ infatti stata prorogata al 17 giugno 2010 la decisione da parte del giudice di mettere in vendita la struttura per i debiti accumulati.
Intanto è in fase di discussione il passaggio dei dipendenti dell’IPAB ad altre strutture pubbliche. E’ stato garantito che tutti gli arretrati degli stipendi sono stati corrisposti. Abbiamo richiesto che ci sia però una continuità del personale assicurata dai dipendenti della cooperativa, che dovrebbero continuare ad assistere i 110 ospiti attuali.
Comunque rimangono le preoccupazioni relative agli aspetti finanziari che potrebbero portare ad uno smantellamento della struttura, con la destinazione dell’ala Nasi ad altri usi, anche residenziali. Sarebbe una perdita per il patrimonio assistenziale della città, che vede molte famiglie già adesso costrette a ricoverare i propri parenti in strutture della provincia.