Sul CSI-Piemonte le preoccupazioni dei lavoratori sono anche le nostre
Le preoccupazioni espresse oggi dai lavoratori del CSI-Piemonte in uno sciopero e manifestazione davanti al Consiglio Regionale del Piemonte sono anche le nostre.
Ad oggi sappiamo che l’Assessore Giordano lavora ad un disegno di legge, di cui non ha condiviso le linee guida, che sappiamo non essere sostenuto dalla sua intera maggioranza. Noi abbiamo presentato un emendamento alla finanziaria della regione in cui chiediamo la definizione delle linee di un piano industriale che rilanci, rinnovi e rafforzi la mission del Csi-Piemonte come motore dell’innovazione della P.A., in cui trovi spazio un percorso di razionalizzazione dei sistemi informativi delle aziende sanitarie.
Per questo obiettivo, anche in virtù della normativa europea, riteniamo si debba rafforzare l’integrità e la natura pubblica del Csi-Piemonte quale garanzia del servizio pubblico che esso fornisce ai cittadini e del ruolo fondamentale dell’informazione e della conoscenza come beni comuni.