Il CSI-Piemonte continua ad essere oggetto dei giochi di Palazzo: le ultime scelte non complichino i problemi già esistenti
Che qualcuno indichi Davide Zappalà, già consigliere provinciale di Biella per il PdL, quale futuro Presidente del CSI-Piemonte ci rende perplessi: non tanto per la persona e per la sua carriera professionale, quanto per il metodo che è stato assunto per selezionarla. Spesso abbiamo criticato l’ex Presidente, il tecnico Roberto Moriondo, perché ritenevamo fosse dentro un vero e proprio conflitto di interessi ricoprendo anche il ruolo di committente regionale delle commesse assegnate al consorzio, oggi però ci ritroveremmo davanti ad una vera e propria nomina di carattere squisitamente politico. Leggi Tutto
Inaccettabile la CIG al CSI-Piemonte prima di un piano industriale. Giordano ci riferirà in Commissione Bilancio dopo domani, come da noi richiesto
Con poche righe formali e asettiche questa mattina il Presidente del CSI-Piemonte, Roberto Moriondo, ha annunciato ai sindacati la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per 200 lavoratori: “Vi informiamo che a causa della riduzione di ordini siamo costretti ad operare una contrazione della nostra attività produttiva e conseguentemente a richiedere l’intervento della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria” – ha scritto.
Dal 7 gennaio 2013 al 6 aprile 2013 duecento lavoratori del CSI-Piemonte saranno per tredici settimane in cassa integrazione a zero ore. Nessuno potrà vietare di rinnovare successivamente il provvedimento. La motivazione sarebbe circoscritta ad una “riduzione di ordini”, per la serie rompo il vaso e poi lo butto. Leggi Tutto