• Chiamparino non si può affidare ad alcuni dei protagonisti del disastro Cota

    Abbiamo letto con interesse l’analisi di Luigi La Spina su La Stampa di oggi e crediamo che l’allarme che in qualche modo viene lanciato sia condivisibile, ma l’eventuale panorama che viene tracciato assolutamente no.
    La Spina mette in evidenza come stia crescendo la preoccupazione all’interno del centrosinistra per una crescente voglia di protesta nell’elettorato con un conseguente spostamento di voti verso il Movimento 5 Stelle. È vero le persone sono arrabbiate con la classe politica. Possiamo dare loro torto? Non del tutto. In Piemonte abbiamo avuto una delle peggiori classi politiche del Paese con il Governo di centrodestra che è naufragato in un mare di guai. I politici sono tutti uguali? Assolutamente no, ci sono persone che hanno inteso l’impegno politico con serietà lavorando bene e credendo in quel che hanno fatto.
    Come si può dunque tamponare l’emorraggia di voti che da sinistra si sposta verso i populismi? Tornando a parlare agli elettori di sinistra. La Spina dice che Chiamparino spera nel Nuovo Centro Destra per avere una stabilità nel prossimo Consiglio regionale, ma come si può affidare agli stessi attori della recita che si è appena conclusa una parte importante nel futuro prossimo del Piemonte?
    Una grande parte dell’elettorato di centrosinistra, non solo SEL, non spera nell’aiuto di Sacchetto e Coppola. L’elettorato di sinistra, che non fa considerazioni solo sulla TAV, vuole certezze sui temi chiave che lo rappresentano. I famosi Beni Comuni sono ancora un cardine della nostra idea politica.
    I voti che da sinistra si spostano sui 5 Stelle arrivano anche da questa insoddisfazione. Vogliamo fermare questa emorraggia? Il centrosinistra, non solo SEL, cominci a parlare a chi nella sinistra ha creduto e vuole tornare a credere.
  • M’impegno per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese

    13. M’impegno a realizzare un progetto di accompagnamento alle imprese artigiane e ai piccoli imprenditori che si affacciano per la prima volta sui mercati internazionali attraverso una consulenza mirata che li aiuti a impostare una corretta strategia di penetrazione nei mercati esteri. Dobbiamo potenziare e costituire Consorzi di piccole-medie imprese per facilitare l’ottenimento dei finanziamenti Europei 2014/2020; implementare le strategie e le attività mirate per le aziende come partecipazioni a fiere e saloni internazionali; show-room temporanei; incoming di operatori esteri; incontri bilaterali fra operatori; workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri.

  • Ho aderito alla piattaforma L7 di Libera per il Piemonte

    Ho aderito alla piattaforma L7 di Libera per il Piemonte aderendo a tutte e sette le proposte che vengono avanzate per il prossimo Governo regionale. Credo che sia necessario un impegno radicale contro le mafie in tutte le sue forme e che sia necessario mettere in atto tutti gli strumenti legislativi, formativi, informativi ed etici per combattere la criminalità organizzata di stampo mafioso. Il Consiglio regionale in questo può fare molto.

    IL TESTO DELLA PIATTAFORMA L7 DI LIBERA PIEMONTE

    IL LINK ALLA PAGINA DELLA MIA ADESIONE ALLA PIATTAFORMA L7 DI LIBERA PIEMONTE

  • La prossima Giunta conceda subito il patrocinio della Regione al Torino Pride

    La nuova Giunta regionale colga al volo la prima occasione possibile per dimostrare il proprio orientamento progressista concedendo il patrocinio al Torino Pride che si terrà il prossimo 28 giugno.
    Oggi alla presentazione della tappa torinese dell’Onda Pride è stata ribadita l’importanza del rispetto della diversità: “La diversità è un diritto, l’uguaglianza è un dovere”. Più volte in Consiglio regionale ho cercato di affrontare il tema dei diritti, ma non sono mai stata ascoltata e spesso sono rimasta sola nella mia battaglia.
    La prossima amministrazione regionale prenda carico della proposta di legge contro le discriminazioni dovute all’orientamento sessuale, testo che in questa legislatura è rimasto desolatamente chiuso dentro un cassetto. I diritti devono essere uguali per tutti.
    L’omofobia si combatte con provvedimenti concreti a partire da una legge contro i reati di omofobia e dalla concessione del matrimonio e dell’adozione a prescindere dall’orientamento sessuale.
  • M’impegno per la tutela degli animali

    12. M’impegno a sostenere la proposta di Legambiente a tutela della conservazione della biodiversità avanzando proposte concrete per evitare i danni ambientali derivanti dal consumo di suolo, dalle pratiche agricole nocive, dalla compromissione quali-quantitativa delle risorse idriche e dalla scarsa attenzione riservata alle aree protette. Lavorerò per fare in modo che la delega alla tutela e gestione della fauna/caccia e pesca venga attribuita all’assessorato all’ambiente. Inoltre un’attenzione particolare dovrà essere posta contro il traffico illegale di cuccioli anche sul territorio piemontese mettendo in atto pratiche di controllo.