Incontro Ghiglia-Fassino su CSI-Piemonte, qualsiasi atto per privatizzare il consorzio oggi sarebbe illegittimo dal punto di vista formale e politico
Apprendiamo da fonti giornalistiche che nei giorni scorsi si sarebbe tenuto un incontro tra l’assessore regionale Agostino Ghiglia e il sindaco di Torino Piero Fassino: tema di discussione la privatizzazione del CSI-Piemonte.
Pur non avendo avuto fino a questo momento alcun riscontro ufficiale crediamo che se questa notizia fosse confermata aprirebbe un fronte di discussione perché siamo convinti che sia a dir poco discutibile il fatto che un assessore della Giunta Cota possa procedere in un’operazione del genere dato il fatto che attualmente sarebbe legittimato solamente a compiere atti urgenti e indifferibili. Privatizzare il CSI-Piemonte non è un atto urgente e indifferibile. Leggi Tutto
Chi ha lasciato soli i lavoratori dell’IPLA? Chiediamo subito un piano di rilancio dell’istituto, non la Cig: l’IPLA deve essere aperta al mercato
Chi ha lasciato soli i lavoratori dell’IPLA? Sono due anni che i dipendenti dell’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente lottano per difendere il proprio posto di lavoro e a parole hanno ricevuto la solidarietà e il sostegno di tanti, compreso l’assessore che adesso con il suo immobilismo ne sta compromettendo il futuro. Da due giorni questi stessi lavoratori sono riuniti in assemblea permanente perché esigono chiarezza e risposte, ma nessuno sembra intenzionato ad aprire con loro un vero dialogo. Leggi Tutto
IPLA, Ghiglia non giochi con il futuro dei lavoratori. Vengano subito assegnati i lavori che competono all’istituto e poi si pianifichi il futuro
Era il 5 di novembre dello scorso anno quando il Consiglio regionale del Piemonte approvava un nostro Ordine del Giorno con il quale si chiedeva alla Giunta regionale, in accordo al Comune di Torino e agli altri soci, di impegnarsi per un fattivo rilancio del ruolo dell’IPLA nelle politiche della nostra istituzione intervenendo entro la fine del 2013.
E’ arrivata la befana che si è portata via tutte le feste, ma che purtroppo non è stata in grado di portarsi via i problemi che quotidianamente chi amministra il Piemonte crea ai lavoratori della partecipata regionale. Oggi questi lavoratori hanno occupato l’azienda in assemblea permanente per chiedere alla proprietà “risposte concrete e puntuali sulle tante promesse sentite in questi ultimi mesi”. Hanno ragione. Leggi Tutto
Irricevibile la minaccia di non rinnovare al Csi-Piemonte la convenzione della Regione
Oggi continua la nostra attività ostruzionistica in Commissione Bilancio sul disegno di legge di riorganizzazione del Csì-Piemonte. L’assessore Ghiglia continua a sostenere la propria proposta attribuendo all’intervento dei privati un valore salvifico, che consentirebbe di mantenere i livelli occupazionali del Consorzio.
I privati sarebbero, a suo avviso, interessati alla partita sanità, e permetterebbero alla Regione di spendere di meno. Non ci viene mai portata una stima concreta, con un confronto con altri fornitori di servizi, né una proiezione di come sarebbero realizzati i rsiparmi. Leggi Tutto
Irricevibile la proposta Ghiglia di spezzettamento del CSI-Piemonte. Unica nota positiva l’informatizzazione sanitaria al consorzio, ma senza Cavallera
Oggi abbiamo esaminato nelle Commissioni congiunte Bilancio e Sanità la proposta di delibera di riordino delle attività della Regione Piemonte nel settore dell’Information and Communication Technology in ordine al Sistema Informativo sanitario regionale.
Crediamo che finalmente si sia iniziato a perseguire ciò che abbiamo chiesto dall’inizio della legislatura: una razionalizzazione dell’informatizzazione sanitaria con la regia del Csi-Piemonte, l’ente strumentale della Regione che può essere garante della necessaria omogeneizzazione. Leggi Tutto