
Detenuti stranieri: manca una rete che offra alternative
Il 42% dei detenuti in Piemonte non sono italiani: sono infatti 1.545 gli stranieri presenti nelle 13 carceri piemontesi, su un totale di 3.691 reclusi. Il dato è stato diffuso questa mattina durante la presentazione della relazione annuale dell’associazione Antigone in relazione allo stato delle carceri italiane. Leggi Tutto

Regione per la prima volta tra i firmatari del Protocollo d’Intesa per il reinserimento sociale dei detenuti
È stato firmato oggi a Torino il Protocollo d’Intesa per gli studenti del Polo Universitario presso il carcere. Per la prima volta la Regione Piemonte ha aderito al progetto insieme a Comune di Torino, Università degli Studi di Torino, Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna e Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo. Leggi Tutto

Un ultimo atto positivo per questo Consiglio: la nomina del Garante dei detenuti
Si potrebbe dire meglio tardi che mai. In zona Cesarini, il Consiglio regionale ha finalmente proceduto alla designazione del Garante dei diritti dei detenuti. Ricordiamo quanto sia stata travagliata questa nomina: in quattro anni abbiamo visto di tutto, dalla proposta della sua cancellazione a quella del suo accorpamento con la figura del Difensore Civico, fino a quella dell’istituzione di un Garante per le guardie carcerarie. Leggi Tutto
Emergenza carceri, in Piemonte alto tasso di sovraffollamento e il Consiglio regionale si ostina a non voler nominare il Garante dei detenuti
I dati che sono stati diffusi dalla UilPa in merito al sovraffollamento delle carceri in Piemonte non possono di certo lasciarci indifferenti. Sono quasi 700 i detenuti in più che sono rinchiusi negli istituti di detenzioni piemontese, registrando così il 18% di sovraffollamento. La situazione più critica è a Torino dove sono 351 i detenuti in più rispetto alla capienza massima.
Questi numeri sono la fotografia perfetta per raccontare lo stato di degrado nel quale sono costretti a vivere i detenuti piemontesi. Condizioni che possono essere alla base dei drammi che portano a gesti estremi di disperazione: in Piemonte due detenuti, uno a Ivrea e uno a Torino, si sono tolti la vita; 78 hanno tentato il suicidio; 437 si sono resi protagonisti di atti di autolesionismo; 53 agenti penitenziari hanno subito un’aggressione. Leggi Tutto
Facciamo chiarezza sull’affaire Cancellieri. Noi a Torino non abbiamo riscontrato favoritismi nei confronti dei Ligresti, ma solo il problema del sovraffollamento
