Avviato percorso partecipato per una legge sull’immigrazione
Il primo passo lo abbiamo fatto, ma per arrivare all’approvazione di una legge regionale sull’Immigrazione ce ne aspettano ancora tanti. Venerdì pomeriggio ho incontrato associazioni, componenti della vecchia consulta regionale sull’immigrazione, organizzazioni sindacali e rappresentanti dei consigli territoriali delle Prefetture per avviare un confronto partecipato proprio per la stesura di una nuova legge. Leggi Tutto
Donne e lavoro: le leggi attuali non bastano
“Donne, lavoro ed economia. Nuova etica nel business”, era questo il titolo del convegno che si è tenuto questa mattina a Palazzo Lascaris, ed al quale ho partecipato, organizzato dalla Consulta regionale femminile, in collaborazione con la Federazione italiana donne arti professioni e affari (Fidapa). Leggi Tutto
Il Piemonte è un’eccellenza contro gli sprechi alimentari: vinto il premio “Vivere a spreco zero”
Si è tenuta oggi la riunione della Consulta regionale per la tutela dei consumatori e degli utenti. Si tratta di un organo composto, oltre che dalla Regione Piemonte, da un rappresentante per ciascuna delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello regionale, ovvero iscritte a un particolare elenco istituito presso il nostro assessorato. Leggi Tutto
Fecondazione: la Consulta più progressista del Parlamento?
Possibile che in Italia i temi etici debbano sempre essere risolti dalla legge e non dalla politica? Ancora una volta è stata la Consulta e non il Parlamento a riportare la normalità su una questione di carattere civile. Stiamo parlando del pronunciamento con il quale la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il divieto di fecondazione eterologa medicalmente assistita.
Liberi da qualsiasi ideologia i membri della Consulta hanno stabilito il diritto di ogni cittadino alla genitorialità. Allo stesso tempo e per l’ennesima volta viene ribadito come chiunque abbia il ruolo di fare le leggi lo deve fare nell’interesse di tutti i cittadini e al di fuori da schemi ideologici. Leggi Tutto
Adesso il Parlamento non ha più alcuna scusante: prima che sia troppo tardi torni alla legge elettorale precedente
Siamo al culmine di una bufera. La sentenza della Consulta con la quale è stato dichiarato incostituzionale il Porcellum è il timbro che dichiara illegittima una certa politica: quella dei rinvii, dei personalismi, del prima i nostri interessi. Noi non possiamo che interpretare positivamente la presa di posizione della Consulta .
Finalmente un atto concreto verso il cambiamento auspicato. Un provvedimento che mette in crisi la cattiva politica che voleva mantenere lo status quo e che operava, e opera, per non cambiare nulla.
E’ innegabile che chi esce sconfitta da questa situazione è la politica stessa, ma non tutta. Noi abbiamo messo in campo tutte le forze disponibili per cambiare quell’obrobrio che è l’attuale legge elettorale: nell’estate del 2011 abbiamo partecipato attivamente alla raccolta firme per il referendum contro il porcellum e in in pochissime settimane abbiamo raccolto circa un milione e duecentomila firme. Leggi Tutto