EDiSU, Città di Torino e Regione Piemonte varano un Fondo rotativo per gli studenti fuori sede
È stata approvata dall’EDiSU Piemonte, l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, l’istituzione di un Fondo rotativo per il sostegno al pagamento del deposito cauzionale agli studenti fuori sede titolari di borsa di studio e servizio abitativo idonei non beneficiari di posto letto. La dotazione di posti letto dell’ente, che è di circa 2.000 unità, non consente di soddisfare la totalità delle richieste rendendo necessario per molti studenti fuori sede il ricorso al mercato delle locazioni private. Leggi Tutto
CECENIA, LA CITTÀ DI TORINO E LA REGIONE PIEMONTE SCRIVERANNO ALL’AMBASCIATORE RUSSO A ROMA
La Città di Torino e la Regione Piemonte intendono intervenire per sottolineare con preoccupazione la situazione di persecuzione che coinvolge nella Federazione Russa e, in particolare in Cecenia, le persone gay, lesbiche, bisessuali e trans.
Dal 1994 al 2016 la sconfitta passa per le Periferie
Il risultato di Torino è una doccia gelata, al pari di quella che aveva visto il mio quartiere, Mirafiori Sud, eleggere alle elezioni politiche del 1994 Alessandro Meluzzi, candidato di Forza Italia, proprio contro colui che ora è il mio presidente.
Anche in quel caso si era parlato di periferia, di voto di protesta contro una sinistra, disattenta nei confronti dei più deboli, a partire dai lavoratori delle fabbriche.
Nessun passo indietro sui diritti. Anche il nuovo Governo regionale approvi una legge contro le discriminazioni
Nosiglia, vista l’enorme responsabilità evangelica che ha, dovrebbe preoccuparsi di fare discepoli invece di porgere la mano a chi combatte crociate omofobe. Quello che si sta sviluppando a Torino è un dibattito che ci preoccupa e non poco. La questione non può e non deve essere circoscritta al Comune perché quello che hanno messo in atto alcuni esponenti del centrodestra torinese è un vero e proprio tentativo di far fare passi indietro ai diritti di tutti.
Questi sedicenti politici, hanno ingaggiato una battaglia che concettualmente ci porta indietro di duemila anni. Le campagne elettorali non dovrebbero tirare fuori il peggio delle persone, ma al contrario dovrebbero essere un momento di confronto e scontro politico su idee e visioni del futuro. In questi giorni invece stiamo vedendo il peggio del campionario del becero pensiero. Leggi Tutto