La nostra Riforma del Lavoro non è la flessibilità di Ichino, nè i licenziamenti di Cellino
Se la soluzione che i professoroni continuano ad indicare per la disastrosa situazione del mercato del lavoro in Italia è maggiore flessibilità e libertà di licenziamento, vuol dire che non hanno capito nulla del Paese che li circonda e che nemmeno si sforzano di osservarlo.
Il Professor Ichino, che sarà questa sera a Torino, dovrebbe ricordare come il concetto di flessibilità introdotto nel nostro Paese da Berlusconi, si sia trasformato nel tempo di uno sternuto in precarietà: vuole per caso rendere ancora meno sicuro il futuro ai giovani italiani? Oggi in Italia ci sono 46 forme contrattuali: è inaccettabile. Dobbiamo lavorare per ridurre il loro numero. Leggi Tutto