• “Salva Famiglie”: informarsi e risparmiare

    Nella locandinda del convegno “Salva Famiglie” sul teme dell’Energia nel mercato retail ho letto una bella frase che recitava “Informarsi e risparmiare” che mi sento di condividere e fare mia; la società del consumo è oggi una realtà con la quale siamo obbligati a fare i conti sotto vari aspetti. Educare al consumo consapevole e all’informazione serve a risparmiare soldi ma anche suolo, energia, aria, acqua.

    Non esclusivamente per una contingenza legata alla crisi quanto per una necessità che l’ambiente che ci circonda impone nel rispetto del futuro delle nuove generazioni. Sbaglieremmo a circoscrivere la necessità di un approccio consapevole al consumo, alle seppur lunghe fasi di crisi. Credo piuttosto che questa rappresenti  un’occasione per rendere stabili misure di contenimento degli sprechi in tutte le loro forme.

    Sul fronte energetico le notizie più interessanti arrivano sicuramente dalla Commissione Europea che ha indicato come priorità assoluta del Presidente Juncker, il completamento del mercato unico dell’Energia. “In un’Unione dell’energia i protagonisti sono i cittadini, che devono beneficiare di prezzi accessibili e competitivi. L’approvvigionamento energetico deve essere sicuro e la produzione sostenibile, con più concorrenza e più scelta per tutti i consumatori”

    E’ evidente che questo tema dell’energia è strettamente connesso alla tutela dell’Ambiente e come dicevo pocanzi, esiste una connessione stretta tra il miglioramento delle condizioni poste ai consumatori e l’ambiente nel quale gli stessi vivono. Le sfide intrecciate coinvolgono gli enti nei loro vari livelli; a livello nazionale il rafforzamento delle autorità garanti e dei loro poteri va secondo noi esteso; occorre educare ai diritti i consumatori, rendendo più semplice l’accesso attraverso l’attività capillare che le associazioni svolgono nei territori.

    Le novità di questi giorni introdotte attraverso il DDL concorrenza che abolirà dal 1 Gennaio 2018 la disciplina transitoria delle tariffe, viene abrogato il mercato tutelato, quello le cui condizioni sono dettate dall’ Autorità dell’ energia e del gas, necessitano delle verifiche necessarie per non tradursi in misure a danno dei consumatori, sul fronte dei costi energetici.

    Nel nostro Paese non sempre le misure nate per favorire e tutelare i consumatori hanno avuto gli esiti sperati; è molto utile per chi riveste incarichi come il mio, ascoltare l’opinione di chi in questi anni ha avuto la possibilità di verificare ma anche come questo disegno di legge viene vissuto dagli operatori di energia. Il controllo da parte dei consumatori è il miglior strumento, insieme alla concorrenza, per spronare le aziende erogatrici di servizi a migliorarsi e ad essere più competitive in un contesto europeo.

    A livello regionale attraverso lo strumento della Consulta  vogliamo riprendere il filo interrotto per troppi anni, per migliorare la presenza della Regione nel lavoro che le Associazioni dei Consumatori svolgono di relazione quotidiana con i cittadini della nostra Regione.

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