• Da oggi iscrizione obbligatoria al Sistema Sanitario Nazionale per i minori stranieri presenti sul territorio piemontese

    La Regione Piemonte grazie a una delibera di Giunta a firma Cerutti-Saitta completa positivamente il percorso di ricezione delle direttive previste dal documento “Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l’assistenza alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province Autonome”.

    Si tratta di un testo approvato nel 2011 dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, frutto di un confronto del Tavolo interregionale “Immigrati e Servizi Sanitari”. Il testo prevedeva una serie di azioni che avevano lo scopo di uniformare i Servizi Sanitari Regionali nell’erogazione dell’assistenza sanitaria alla popolazione straniera.

    La Regione Piemonte nel 2012 aveva recepito integralmente il documento ad eccezione del passaggio che prevedeva l’iscrizione obbligatoria dei minori stranieri al Sistema Sanitario Nazionale. Con la deliberazione di Giunta di oggi i minori stranieri presenti sul territorio piemontese verranno iscritti al SSN a prescindere dal possesso del permesso di soggiorno. Una decisione che va nella direzione voluta dalla Convenzione di New York che prevede l’uguaglianza dei bambini e del principio di tutela dell’infanzia.

    Ogni minore che vive in Piemonte avrà diritto all’inserimento nel circuito del Servizio Sanitario Regionale. Come tutti i bambini nati sul nostro territorio anche loro avranno la possibilità di scegliere di affidarsi a un pediatra evitando così il sovraccarico ai servizi emergenziali, tipo il Pronto Soccorso, a cui erano obbligati a rivolgersi fino a ieri. Una scelta che va nella direzione dell’inclusione, ma anche una scelta ponderata che andrà a incidere positivamente sulla spesa sanitaria. Positiva la collaborazione con l’assessore alla Sanità Antonio Saitta.

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