• In Piemonte c’è una nuova legge giovani, vuoi sapere cosa cambia? te lo spiego in 10 punti

    Questa nuova legge regionale sulle politiche giovanili l’ho voluta con forza.  Ha come destinatari i ragazzi e le  ragazze tra i quindici e i ventinove anni e vuole valorizzarne le competenze, promuoverne l’impegno civile e politico, favorendo la partecipazione alla vita delle rispettive comunità e l’associazionismo. Ecco in dieci punti come:

    1        La nuova norma istituisce il Forum regionale giovani, composto da venticinque amministratori locali sotto i 29 anni e da venticinque giovani delle associazioni iscritte in un apposito registro. Questo organismo sostituisce la consulta giovani e fa proposte  in materia di politiche giovanili entro il 30 novembre di ogni anno.

    2        Altra novità è l’istituzione del registro regionale delle associazioni giovanili, che non devono avere scopo di lucro, devono essere composte a maggioranza da ragazzi e ragazze. L’iscrizione al registro è necessaria per l’ottenimento di contributi, finanziamenti pubblici.

    3        La Regione, attraverso questa norma, intende inoltre valorizzare e promuove la figura dello youth worker, un animatore socio educativo che aiuta i giovani ad organizzarsi e a informarsi sui temi che li riguardano.

    4        La legge promette anche di rafforzare gli Informagiovani, che sono collegati al portale Piemonte Giovani, rilanciato durante il mio mandato e diventato contenitore di informazioni utili alle nuove generazioni, nonché spazio a loro disposizione per far conoscere le loro iniziative.

    5        La Regione  s’impegna poi a sostenere la nascita di nuovi centri di aggregazione giovanile e per questo invita scuole, università e enti locali volte a dedicare degli spazi appositi nei propri edifici, sostenendone le scelte.

    6        La legge prevede anche di promuovere progetti dedicati alla formazione dei giovani amministratori e ad accrescere la partecipazione dei giovani alla vita civile e politica, con strumenti di e-democracy, open goverment e open data.

    7        La Regione intende promuovere scambi, seminari e corsi ideati e realizzati anche direttamente dai giovani e dalle loro associazioni.

    8        La Regione si impegna anche a migliorare i servizi di trasporto pubblico per i giovani in modo da favorire la partecipazione alle azioni formative e alle attività di aggregazione.

    9        La Regione sostiene gli enti locali nella realizzazione di azioni specifiche che prevedano l’apporto ed il coinvolgimento del volontariato.

    10    La Regione promuove la partecipazione dei giovani a progetti che consentano loro di specializzarsi e di acquisire esperienze e competenze umane e professionali  utili al loro percorso di vita.

    Perché questa legge diventi operativa, entro un anno la giunta regionale dovrà adottare un regolamento. Intanto ai fini della sua attuazione è stata autorizzata la spesa di oltre un milione di euro: 350mila euro per il 2019, stessa cifra per il 2020 e stessa per il 2021.

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