Confermato l’obiettivo del 100% delle borse di studio agli studenti aventi diritto per il 2016

Anche per quest’anno la Regione Piemonte conferma l’obiettivo del 100% delle borse di studio agli studenti aventi diritto. Ciò avverrà nonostante il fatto che le richieste siano aumentate notevolmente. 

L’aumento delle domande da parte degli studenti è dovuto principalmente a due fattori: l’offerta formativa del sistema universitario piemontese è indubbiamente superiore alla media italiana rendendolo attrattivo anche per gli studenti delle altre regioni; la Regione Piemonte da quando si è insediata la Giunta Chiamparino ha aumentato l’impegno economico sul Diritto allo Studio universitario riuscendo a raggiungere una copertura del 100% degli aventi diritto già lo scorso anno e ottenendo di conseguenza maggiore attenzione anche da parte degli studenti fuori sede.

Giunta e maggioranza regionale si sono così trovate a dover affrontare l’aumento del numero delle richieste di borsa di studio e la conseguente criticità relativa alla necessità di reperire nuove risorse. Questa mattina si è assunta la decisione di stanziare nell’assestamento ulteriori 4 milioni e 200 mila euro circa che dovranno permettere di coprire la totalità delle richieste degli studenti aventi diritto.

Tutto ciò in un contesto che comunque rimane di incertezza a causa del fatto che si è ancora in una fase di valutazione delle domande e dei ricorsi, e dunque non si conosce ancora il numero definitivo delle richieste ammesse; inoltre il Ministero non ha ancora versato il saldo del 2015 e non si conosce la cifra definitiva di quanto il Ministero verserà alla Regione Piemonte nel 2016.

Nei prossimi mesi continuerà il lavoro coordinato tra gli uffici della Regione Piemonte, l’EDiSU e l’Osservatorio regionale per l’Università e per il Diritto allo Studio universitario con lo scopo di analizzare i costi complessivi del welfare universitario, in modo da costruire una programmazione per i prossimi anni dei servizi universitari, che metta al centro dell’attenzione la sostenibilità economica dell’ente per il diritto allo studio.

In ogni caso l’impegno che la Giunta regionale si è assunta è quello di mantenere sempre almeno l’85% di copertura delle richieste degli studenti aventi diritto.