A proposito della riduzione dell’Irpef, forse Cota dimentica che le bugie hanno le gambe corte
Fermo restando che Sinistra Ecologia Libertà in più occasioni ha più volte ribadito la propria contrarietà nei confronti del governo Monti composto da tecnici, che sta portando avanti politiche inique che alimentano il conflitto sociale, registriamo l’ennesimo esercizio di equilibrismo del Presidente Cota.
Oggi il Governatore del Piemonte per l’ennesima volta si è scagliato contro il governo Monti, ma continua a dimenticarsi che il primo ad affidare ad un tecnico un ruolo istituzionale è stato lui stesso. L’Assessore Monferino, autore del Piano Sanitario regionale, è un tecnico, che rivendica continuamente il suo non essere un politico.
In più, mentre stiamo discutendo un bilancio fatto di tagli sul welfare regionale, veniamo a scoprire che fuori di qui, Cota dichiara che dal 2014 verrà ridotta l’addizionale regionale Irpef.
Rimaniamo a dir poco sbigottiti: si tratta di una vera e propria promessa da marinaio che lo stesso Cota è consapevole di non poter assolutamente mantenere.
Non è la prima volta che il Presidente interpreta ruoli di questo tipo in campagna elettorale: non abbiamo dimenticato l’intento di portare il Ministero del Lavoro in Piemonte, dichiarato l’anno scorso, una bella bufala che non gli ha portato molta fortuna, con la perdita della sua roccaforte Novara .
Forse Cota dimentica che le bugie hanno le gambe corte!