
Le Acli per Chiamparino: “La giunta ha ben lavorato sui conti e sui diritti”
Perché votare per Chiamparino presidente alle Regionali? Dalle Acli piemontesi arriva la risposta. Le associazioni cattoliche raccontano di quanto sia stata fondamentale l’amministrazione di centrosinistra per porre rimedio ai danni causati dalla giunta Cota sui conti pubblici. Sottolineano il lavoro fatto anche in tema di diritti. Leggi Tutto

Per Federica e per chi vuole costruirsi un futuro migliore

Per i diritti delle bambine, la Regione firma la Carta

La Regione investe nella formazione di volontari che siano ponte tra il carcere e la società
Ridurre il rischio che una volta usciti, i carcerati ritornino a delinquere. Con questo obiettivo la Regione ha firmato un protocollo con il Garante dei detenuti e la Conferenza nazionale e regionale dei volontari della giustizia per dare il via a corsi per volontari penitenziari.
Si tratta di una pratica innovativa che mira a formare persone in grado di essere un ponte tra carcere e società. Sono 350 i volontari “riconosciuti” tra Piemonte e Valle d’Aosta. Di cui 330 all’interno dei penitenziari, mentre gli altri lavorano all’esterno. Questi cittadini spendono il loro tempo non solo per portare bagnoschiuma o altri omaggi ai detenuti, ma che dialogano con il carcerato gettando le condizioni per un reinserimento sociale.
La scelta mia e del mio collega Augusto Ferrari, assessore alle Politiche sociali, mira a rendere la prigione un luogo più rieducativi che punitivo. Un detenuto che marcisce in galera fino all’ultimo giorno della pena non rende più sicura la società, ma crea delle mine vaganti sociali pronte a esplodere fin dal primo giorno in cui il detenuto esce.