
M’impegno per il Piemonte
I piemontesi hanno bisogno di soluzioni e ricette concrete. Ecco i miei impegni per il Piemonte. Potrete leggerli tutti entrando nel merito della questione al seguente link: http://www.monicacerutti.com/tag/impegni/

M’impegno per una riforma dei costi della politica in Regione
21. M’impegno a portare avanti una seria riforma dei costi della politica in Regione Piemonte in concertazione con le altre forze politiche del centrosinistra. È necessario accorciare la distanza che si è creata tra i cittadini e le istituzioni. Sosterremo l’attuazione della cancellazione dei rimborsi ai gruppi regionali; l’abolizione dei vitalizi; la riduzione delle indennità per Presidente, assessori e consiglieri stabilendo che il tetto massimo per gli stipendi dovrà essere quello del Sindaco del Comune capoluogo.

Ho aderito al documento del Forum del Terzo Settore Piemonte
Ho aderito al documento del Forum del Terzo Settore Piemonte dal titolo “Il contributo del Terzo Settore per un sistema integrato di welfare in Piemonte – investire nelle politiche di coesione sociale, un percorso di condivisione, equità, sussidiarietà”. Di seguito potete leggere l’intero testo del documento:

M’impegno a sostegno dell’occupazione femminile
20. M’impegno a incentivare politiche di accesso e sostegno al lavoro femminile. Credo che, in un Paese in cui le donne guadagnano mediamente il 28% in meno degli uomini, sia importante proporre e sperimentare nuove formule e servizi di sostegno all’occupazione femminile. Favorire pratiche di conciliazione dei tempi famiglia – lavoro può essere un passo verso il riequilibrio dei ruoli all’interno della famiglia e della società.
Promuovere la flessibilità degli orari sul lavoro, garantire un’omogemeità di offerta di asili nido sul territorio, ripristinare il tempo pieno nelle scuole sono alcuni dei passi di un percorso verso una societá più paritaria,in cui nessuna donna sia costretta a scegliere tra famiglia e lavoro.

Raccolgo e sostengo le richieste avanzate dalle RSU della Provincia di Torino
Questa mattina ho partecipato all’incontro con le RSU della Provincia di Torino e raccolgo le richieste da loro avanzate. Sarà necessario agire con urgenza per definire il riordino delle deleghe da trasferire alla Città Metropolitana. Porrò particolare attenzione al futuro dei 22 lavoratori precari della Provincia di Torino, come già fatto in Regione Piemonte.