
Perché ho firmato il contro-appello sulla gravidanza in gestazione per altri
L’argomento della gravidanza in gestazione per altri (GPA) è un tema indubbiamente complesso. Francamente sono stupita dal fatto che chi ha promosso l’appello contro la pratica dell’utero in affitto non abbia tenuto conto dell’utilizzo strumentale che qualcuno avrebbe potuto farne contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili e contro le Stepchild Adoption.
Dico no alla banalizzazione dei diritti che sicuramente non devono essere visti come una fonte di guadagno, ma non deve neppure essere impedita la possibilità della gravidanza in gestazione per altri in situazioni non monetizzabili soprattutto con la possibilità per la donna di poter tornare indietro.
Per questo ho firmato il contro-appello lanciato dalle sezioni territoriali di Se NonOraQuando con prime firmatarie Chiara Saraceno e Daniela Del Boca, appello che potete leggere qua: https://docs.google.com/forms/d/1ZVeO4r1YtxxnYkJbkHT_P5nbBW1NT5z6j1ApGYWnRqw/viewform