Cabina di regia contro la tratta: accolte le nostre proposte

Si è insediata questo pomeriggio a Palazzo Chigi la Cabina di regia prevista dal Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento. Si tratta di uno strumento che fa capo al Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In qualità di componente della Cabina in rappresentanza delle Regioni ero presente alla seduta di insediamento e sono soddisfatta dell’esito dell’incontro. La ministra Maria Elena Boschi ha accolto la sollecitazione a superare la logica del bando attuale per il sistema di contrasto alla tratta con l’obiettivo di garantire la continuità della azioni messe in campo sui territori e la copertura territoriale su tutte le regioni.

Ho sottolineato che ormai non siamo di fronte a progetti, ma a veri e propri servizi che devono essere garantiti e potenziati. È stata anche recepita la proposta avanzata dalla Regione Piemonte di avviare un percorso di definizione di modelli operativi che portino a connettere tra loro il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e quello di emersione e sostegno delle vittime di tratta.

Verrà infatti avviato un gruppo di lavoro tra Ministero degli Interni e Dipartimento Pari Opportunità con l’obiettivo di definire linee comuni per la segnalazione e presa in carico di richiedenti asilo vittime di tratta. Ho infine sottolineato come quasi la totalità delle donne nigeriane che arrivano nel nostro Paese siano a rischio tratta e la Nigeria è lo stato dal quale giunge il maggior numero di profughi. È stato evidenziato come sia necessario aggredire con efficacia questo fenomeno, a partire da azioni di prevenzione e contatto con il governo di questo stato.