Necessario lo stralcio della delibera della Spending Review regionale della parte personale. Prima la concertazione

E’ stata una giornata convulsa per il Consiglio regionale del Piemonte. Questa mattina i lavoratori della Regione si sono riuniti in una manifestazione partecipata e pacifica nella quale hanno contestato in particolare gli emendamenti presentati  da Progett’Azione alla delibera della Spending Review.

Successivamente abbiamo potuto ascoltare il malessere e la tensione sociale che affligge buona parte del Paese. In tre audizioni differenti (dipendenti della Regione Piemonte, del Call Center regionale e dell’Aress) abbiamo udito problematiche differenti che potrebbero scaturire in una triste e tragica guerra degli ultimi: qualcuno potrebbe avere interesse a far credere che gli interessi degli uni potrebbero andare a discapito di quelli degli altri.

Per quanto riguarda i dipendenti della Regione Piemonte siamo convinti che la parte della delibera sul personale debba essere stralciata, aprendo da subito un tavolo di concertazione tra Giunta e parti sociali.

L’assenza di una vera discussione con i sindacati utile all’esame della delibera regionale alla Spending Review è infatti allarmante e grave. Indicativo della chiusura mentale e dell’oltranzismo di questa maggioranza.

Lo diciamo con forza: anche perché è stato annunciato dall’assessora un ulteriore emendamento volto all’attenuazione dell’impatto sui lavoratori, che invece non esiste.

Infine è necessario segnalare come questa Giunta regionale presenti provvedimenti a macchia di leopardo: non vi è una visione d’insieme della situazione che porti ad una strategia operativa generale sulla macchina regionale e sulle partecipate. E’ necessaria una razionalizzazione, ma con un disegno, e non sempre a spese dei lavoratori, ritenuti un mero costo da tagliare.