Corsi e ricorsi isterici: la Giunta Cota è stata bocciata su tutti i fronti. Ritorni sui suoi passi almeno sulla non autosufficienza
Apprendiamo che la Giunta regionale ha approvato la decisione di fare ricorso al Consiglio di Stato contro le sentenze del Tar in materia di sanità e trasporti, oltre che contro l’annullamento delle elezioni regionali. La decisione è arrivata oggi nella seduta di Giunta regionale: evidentemente Presidente e assessori sono stati colti dalla sindrome del ricorso.
Questa situazione dimostra il fallimento della non buona politica del centrodestra in Piemonte: oltre che nella sostanza anche nella non condivisione con i vari soggetti della società: associazioni, malati, cittadini, familiari, addetti ai lavori. Ci soffermiamo in particolare sulla questione della non autosufficienza perché riteniamo che tale ulteriore stop abbia di fatto bocciato ciò che la Giunta ha cercato di mettere in atto: anziché un ricorso al Consiglio di Stato sarebbe stato opportuno ascoltare chi fuori dal palazzo sollevava titubanze. Leggi Tutto
Il rinvio della decadenza di Giovine un atto gravissimo che rende ancora più precaria la vita di questo Consiglio regionale

Bocciatura del TAR sui fondi ATO: politicamente è un ulteriore segno dell’incapacità di Cota
Lo ripetiamo come se fossimo un disco rotto: Roberto Cota e la sua Giunta sono stati battuti sul fronte politico perché la loro azione di governo viene contestata quotidianamente dai fatti. La notizia che il TAR del Piemonte abbia bocciato per la terza volta in pochi giorni un provvedimento approvato dalla Regione Piemonte è un segnale politicamente chiaro: in questi quattro anni il nostro territorio è stato gestito da incapaci.
La notizia è che la Regione non ha girato 6 milioni di fondi vincolati alle comunità montane per il servizio idrico integrato. Nel merito ci sembra chiaro il fatto che il Tribunale Amministrativo abbia dato indicazioni chiare sull’utilizzo dei fondi ATO che devono essere usati esclusivamente per i Piani di manutenzione ordinaria. Leggi Tutto
I revisori dei conti certificano l’incapacità di Cota: per questo, più che per il TAR, è necessario andare a votare subito
La bocciatura del bilancio da parte dei revisori dei conti, non rappresenta solamente una pesantissima critica ad un atto amministrativo, ma ha la valenza di una bocciatura politica vera e propria. Lo diciamo da giorni e lo ribadiamo oggi: la vera sconfitta di Roberto Cota e della sua Giunta è rappresentata dall’incapacità di governare la nostra regione.
Nella relazione che abbiamo ricevuto questa mattina vengono evidenziati lo sforamento del tetto massimo di indebitamento consentito, i tempi decisionali troppo lunghi e la mancanza di una esauriente documentazione allegata. Dunque un bilancio da rifare e che è in mano a quelli che sembrano dilettanti ormai allo sbaraglio. Non ci basta che l’assessore al bilancio Pichetto, che pure stimiamo, ma arrivato quando il disastro era già compiuto, ci parli di artificio contabile. Leggi Tutto
Regione Piemonte, procediamo con l’approvazione del bilancio, ma non andiamo oltre. Il prima possibile si torni a votare
Oggi pomeriggio in Consiglio regionale si è tenuta una riunione fiume dei capigruppo. Siamo soddisfatti che al termine la decisione sia stata quella di procedere sugli atti indifferibili e urgenti come il bilancio e la legge finanziaria. Noi crediamo che il nostro dovere sia quello di terminare il lavoro che può dare una continuità amministrativa all’istituzione, soprattutto in relazione ai provvedimenti riguardanti il bilancio, che è in esercizio provvisorio solo fino al 31 gennaio.
Attendiamo di leggere i pareri del Segretario Generale e dell’avvocatura della Giunta che arriveranno domani, ma crediamo che difficilmente dopo la sentenza del TAR ci sarà un pronunciamento che potrà permettere al Consiglio regionale di lavorare anche su questioni altre, come ad esempio la riorganizzazione del Csi-Piemonte. Leggi Tutto